MATTEO BARCA
Cronaca

Seimila telefonate all’ex compagno "Se mi lasci diffondo le foto hard"

Arrestata una 39enne che non accettava la fine della relazione: cinque mesi di pedinamenti e minacce . La donna, residente a Fiorano, è stata ammanettata dopo l’ennesimo appostamento sotto casa dell’uomo

Seimila telefonate all’ex compagno "Se mi lasci diffondo le foto hard"

di Matteo Barca

Seimila telefonate in cinque mesi all’ex compagno. Una stalker da record che già aveva ricevuto un ammonimento. Provvedimento che però non è bastato a fermarla. Nella serata di giovedì si è presentata nuovamente sotto casa di lui ed è stata arrestata. In manette è finita una donna di 39 anni, di origine straniera e residente a Fiorano. La vittima, un 50enne di Castellarano, aveva deciso d’interrompere la relazione sentimentale. Una scelta non condivisa però dalla giovane che si è trasformata in un vero e proprio irncubo per l’uomo. Dalla scorsa estate il 50enne aveva ricevuto, una media di mille telefonate al mese dalla donna.

La 39enne, con precedenti di polizia specifici ai danni di un altro uomo, a fine dicembre era stata sottoposta al provvedimento dell’ammonimento e successivamente è stata denunciata il 23 gennaio scorso dal 50enne esasperato per i comportamenti illeciti dell’ex fidanzata.

La loro relazione sentimentale, come ricostruito dai carabinieri, era iniziata nell’aprile 2022 ed era durata pochi mesi. Il 50enne aveva dunque deciso di porre fine al rapporto. Una scelta probabilmente non gradita dalla donna che ha iniziato a molestare e minacciare l’uomo, tempestato di telefonate e messaggi in qualsiasi ora del giorno e della notte chiedendogli di tornare assieme e costringendolo perfino a bloccare il suo numero di telefono.

La 39enne chiamava il 50enne anche attraverso un un numero anonimo e in numerose occasioni si era recata sotto casa e pure sul posto di lavoro, suonando il citofono e pretendendo di essere accolta nell’abitazione minacciando di divulgare foto hard. Da metà agosto la vittima aveva ricevuto dalla stalker ben 5.658 chiamate – per la precisione – 418 sms e altre telefonate anonime. Una situazione intollerabile che ha ovviamente causato al 50enne un grave e perdurante stato d’ansia e timore per la propria incolumità. Il provvedimento di ammonimento a cui la donna è stata sottoposta il 31 dicembre del 2022 e la denuncia presentata il 23 gennaio non hanno purtroppo fermato le condotte persecutorie da parte della donna ai danni del 50enne di Castellarano. Nella giornata di giovedì è avvenuto l’ennesimo blitz sotto casa dell’ex fidanzato. I carabinieri della stazione di Castellarano sono riusciti ad intercettare la 39enne.

La donna è quindi finita nei guai. I militari dell’Arma giovedì sera l’hanno arrestata in flagranza del reato di atti persecutori. La modenese è finita agli arresti domiciliari a disposizione della Procura di Reggio diretta dal procuratore capo Calogero Gaetano Paci. Il procedimento, in fase di indagini preliminari, continuerà per i consueti approfondimenti investigativi al fine di consentire al giudice di verificare l’eventuale piena responsabilità dell’indagata. Fondamentale l’intervento dei carabinieri della stazione di Castellarano che hanno fermato la 39enne dopo le ripetute e molte condotte persecutorie.