REDAZIONE MODENA

"Sevizie e minacce quotidiane", marito a processo

Prignano, la donna ha denunciato anche una violenza sessuale: 46enne rinviato a giudizio .

"Sevizie e minacce quotidiane", marito a processo

Una relazione che ha iniziato via via a sgretolarsi a causa del marito che, nel tempo, era divenuto sempre più violento. Offese quotidiane, minacce e percosse fino all’incubo: un rapporto sessuale a cui sarebbe stata costretta con la forza. E’ stato rinviato ieri a giudizio un albanese di 46 anni, accusato di maltrattamenti e violenza sessuale nei confronti della moglie di qualche anno più giovane. I fatti sarebbero avvenuti a Prignano nel 2021.

A presentare denuncia è stata la donna, che ha raccontato di aver subito anni di sevizie e, appunto, la terribile violenza sessuale.

Pare che a rendere il rapporto più difficile, fosse stata la convivenza forzata tra i due e continuata, legata al fatto che l’imputato si trovava in quei mesi ai domiciliari per un altro reato. I maltrattamenti sarebbero stati inizialmente di natura psicologica: offese, minacce, sevizie. Nei mesi, però, l’uomo – che vive in Italia da tantissimi anni – avrebbe iniziato a divenire sempre più violento. Una sera, al termine di una discussione avrebbe poi afferrato con la forza la presunta vittima per costringerla a subire un rapporto sessuale.

A seguito di quanto accaduto, temendo per la propria incolumità la donna avrebbe così deciso di sporgere denuncia, presentandosi dai carabinieri per poi ripercorrere quelli che ritiene essere stati anni di sevizie tra le mura domestiche. Ieri il 46enne è stato quindi rinviato a giudizio con le accuse di maltrattamenti e violenza sessuale.

La difesa aveva inizialmente chiesto per l’imputato il giudizio abbreviato ma la richiesta non è stata accolta dal giudice.