LORENZO LONGHI
Cronaca

"Sono tornato per rimettermi in gioco"

Luca Mazzitelli, dal Como ai neroverdi per la seconda volta: "Voglio dare una mano alla causa, manca ancora qualche mattoncino"

Luca Mazzitelli giocò nel Sassuolo nove anni fa e con il Frosinone di Fabio Grosso nella stagione 2022/2023

Luca Mazzitelli giocò nel Sassuolo nove anni fa e con il Frosinone di Fabio Grosso nella stagione 2022/2023

Non è un volto nuovo, Luca Mazzitelli. Non lo è per il Sassuolo, perché la sua prima apparizione da queste parti risale a quasi nove anni fa, e non lo è nemmeno per Fabio Grosso, che lo allenò nella stagione 2022-23, quella che, ormai è risaputo, il tecnico chiuse riportando il Frosinone in Serie A. In questo senso, pertanto, il ritorno del centrocampista romano in neroverde, per quanto probabilmente inatteso, non può certo essere considerato sorprendente, considerando il passato.

Più curioso, casomai, è che Mazzitelli, proveniente dal Como (11 presenze, ma solo tre da titolare, e un gol, in rovesciata contro la Lazio), abbia deciso di scendere di categoria, anche se sarà solo per pochi mesi, in una squadra che a centrocampo non manca di interpreti di livello, da Thorstvedt a Boloca, passando per Obiang, Ghion, Iannoni e Lipani, e dove il posto da titolare non è assicurato: "Sono tornato – ha raccontato il centrocampista, presentandosi ai canali del club – perché so come lavora la società e conosco i suoi obiettivi. Il mio era quello di rimettermi in gioco: nella prima parte della stagione sono stato poco utilizzato, qui voglio dare una mano alla causa. Ognuno può ritagliarsi il proprio spazio, le squadre che vincono sono quelle nelle quali c’è concorrenza".

Il suo ritorno, cinque anni dopo, riporta alla mente stagioni molto positive per lui e per il club. L’Europa League, il suo primo gol in Serie A (a Reggio Emilia contro il Napoli), e chissà cos’altro. Rispetto ad allora non c’è più Magnanelli ("un esempio") ma c’è ancora Berardi ("è uno degli attaccanti esterni migliore d’Europa: oggi fa da chioccia per i giovani, ai tempi era il talento che cresceva").

E Mazzitelli, a 29 anni, che giocatore è? "Ora ho molta più esperienza, e tutte mi hanno fatto crescere. Credo di essere nel pieno della carriera sotto l’aspetto della mentalità e sotto quello fisico, anche se a Como ho avuto qualche infortunio. Penso che la parte migliore, però, debba ancora venire". Proverà a mostrarla qui, intanto nelle prossime 12 gare, "che vanno prese una dopo l’altra, andando verso l’obiettivo: c’è ancora qualche mattoncino da mettere, ma il Sassuolo è un club da Serie A".

Ieri, intanto, la Lega di B ha definito gli orari delle gare del Sassuolo dalla 32esima alla 35esima giornata: Palermo-Sassuolo si giocherà domenica 6 aprile alle 19, il derby col Modena sabato 12 alle 19.30, Sassuolo-Frosinone lunedì 21 alle 15 e Cesena-Sassuolo venerdì 25 aprile alle 20.30.