In piazza Martiri Partigiani non ci sono, sostituite dalle borchie che hanno preservato la nuova pavimentazione ma contribuito al parcheggio ’selvaggio’.
Altrove, invece, le strisce di colore bianco, azzurro o giallo che delimitano gli stalli di sosta e la regolamentano (a pagamento o libera, magari vincolata a disco orario) ci sono ma si vedono poco. Così, le multe fioccano e la polemica corre sul web.
Il casus belli è piazza Libertà, dove la segnaletica orizzontale è ormai tanto usurata dal tempo da rendere indistinguibile quello che era bianco (o azzurro) e oggi è grigio, quasi perfettamente mimetizzato con l’asfalto, ma lamentele in ordine alla necessità di provvedere alle manutenzioni arrivano dal centro come dalla periferia. Da Largo Verona, a ridosso del centro, come dalla zona di Ca’ Sbarra – via Oslo e via Parigi – i più fantasiosi azzardano tesi ardite fino al paradosso ("con la segnaletica equivoca – si legge su fb – si fanno multe e cassa") mentre altri, più razionalmente, ricordano come all’automobilista giunga in soccorso la segnaletica verticale. Quella in piazza Libertà, come altrove, è presente ed è ben chiara, ma resta il problema delle strisce a terra non particolarmente visibili in varie zone cittadine.
In piazza Risorgimento e piazza Salvo D’Acquisto, o in via Roma, traversa Barozzi, e ancora lungo il reticolo di vialetti – via Costa, viale Curiel e viale Buozzi – che, essendo a sosta gratuita h24, diventano strategici per l’accesso al centro cittadino. Il problema maggiore sarebbe rappresentato dove il pagamento è dovuto ma il colore sbiadito trae in inganno gli automobilisti.
"Le multe sono una beffa" dice chi ha lasciato l’auto senza pagare, ma in buona fede. C’è poi chi, nel dubbio, se ne approfitta... In ogni caso, il sindaco Gian Francesco Menani fornisce garanzie.
Menani spiega che "si provvederà a ritinteggiare le strisce, complice uno stanziamento di 90mila euro già a disposizione dell’Amministrazione" ma aggiunge che "una tempistica precisa dei lavori in programma non è possibile fornirla".
Anche perché, chiarisce sempre il sindaco, "abbiamo deciso di dare priorità al rifacimento delle strisce pedonali e delle linee di arresto. Solo terminate queste procederemo al rifacimento delle strisce blu di parcheggio che è giusto siano evidenti ma non sono tanto urgenti quanto quella segnaletica che mette in sicurezza chi percorre o attraversa una strada".
Stefano Fogliani