
Posata la prima pietra in via Caruso dove ha sede l’Aess. L’assessore Giulio Guerzoni: "Un fiore all’occhiello per Modena".
L’Aess, Agenzia per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile, posa la prima pietra di un nuovo progetto innovativo. Un ampliamento "meta-sostenibile", in cui architettura e finalità didattiche si uniscono in una struttura ipogea costruita secondo i principi del bioclima, dedicata ad eventi, corsi di formazione ed educazione alla cittadinanza e alle aziende sulla transizione ecologica. Ad affiancare la sede già esistente di via Caruso, infatti, sorgeranno due piazze con tetto giardino indipendenti, collegate alla struttura originale ma con accesso autonomo, in cui i cittadini, oltre agli addetti ai lavori e ai dipendenti di Aess a cui sarà data la possibilità di svolgere riunioni e congressi, potranno accedere liberamente dal parco dei Torrazzi attraverso un tetto inclinato.
"Per noi questo è un momento di grandissima felicità – commenta Benedetta Brighenti, Presidente di Aess – perché dopo più di 25 anni di vita dell’Agenzia Energetica fondata dal Comune di Modena - che oggi è la più grande agenzia pubblica in house in Italia – viviamo un momento di ampliamento fatto non solo di muri, scavi e strutture, ma che rappresenta anche lo specchio della nostra Agenzia, radicata a Modena e attenta a temi di pubblica utilità. Tra sei o sette mesi verrà chiuso il cantiere, poi si procederà alle finiture. Si parlerà di temi che toccano tutta la cittadinanza, come adattamento e mitigazione climatica. Questo è il momento di impegnarsi, come il nostro territorio ha sempre fatto, ma anche di tornare a studiare: questo spazio servirà soprattutto a questo".
Con uno sviluppo di oltre 400 metri quadri sotto il livello del suolo, la struttura garantirà un’elevata efficienza energetica, mantenendo comunque un basso impatto visivo dal punto di vista urbanistico, elevandosi a esempio di architettura etica e sostenibile.
"L’agenzia per l’Energia è un fiore all’occhiello della nostra città e non solo – commenta Giulio Guerzoni, assessore ai Lavori Pubblici – è stata un’intuizione del territorio modenese che poi, dopo 25 anni, è diventata un punto di riferimento nazionale. Questo progetto permetterà di mantenere il cuore pulsante dell’agenzia a Modena, pur proiettandosi in una dimensione nazionale". Il Comune di Modena, proprietario dell’immobile e socio fondatore di Aess, ha collaborato attivamente con l’Agenzia per l’inizio e il proseguimento dei lavori di ampliamento.