Tappeti floreali di 200 metri, ecco l’Infiorata

Pievepelago, oggi all’alba verranno ultimate le creazioni e le si collegherà creando un unico manto floreale per la solenne processione

Tappeti floreali di 200 metri, ecco l’Infiorata

Tappeti floreali di 200 metri, ecco l’Infiorata

Modena, 2 giugno 2024 – Gran giorno dell’Infiorata oggi a Pievepelago, che sfiderà l’eventualmente maltempo (previsto soprattutto nel pomeriggio). Già da ieri sabato pomeriggio erano cominciati i lavori di preparazione dei tappeti floreali lungo i 200 metri dell’antica via Tamburù e della vicina piazza Ricci. Dopo un’intensa notte di posa dei fiori, oggi dall’alba si ultimano i tappeti e li si raccorda in un unico manto multicolore e profumatissimo, appena in tempo per la solenne processione delle ore 12. Nonostante la strada sia abbastanza stretta, solo il sacerdote con l’Ostensorio calpesta il manto floreale, che resterà poi intatto fin verso sera. Da quest’anno entra nel tragitto processionale anche l’antica piazzetta Domenico Ricci.

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A fianco delle altre strade paesane verrà posta una lunga serie di portavasi fioriti. Alle ore 16 verrà estratta la sottoscrizione a premi che ha contribuito all’acquisto dei fiori, mentre alle 16.30 nella Chiesa parrocchiale si terrà un concerto gratuito per organo e soprano. Ai temi più prettamente religiosi saranno affiancati anche quest’anno messaggi di pace e solidarietà. Per i dettagli più artistici (come i volti) ci si affiderà ai 22mila garofani offerti che nei giorni scorsi sono stati pazientemente stagliuzzati, in un contesto di fiori naturali (non protetti) del nostro Appennino come ginestre, acacia, maggiociondolo, margherite ecc. Da ieri è visibile su You-tube il film-documentario ‘L’Infiorata di Pievepelago, opera d’arte vivente’ che racconta il poco conosciuto ma molto impegnativo lavoro preparatorio della manifestazione, mostrando come gli infioratori siano concordi nell’aiutarsi vicendevolmente e come si cerchi di tramandare la tradizione ai più giovani. Dal 2007 Pievepelago è stato insignito del titolo di ‘Città dell’Infiorata’, riconoscimento dell’Anci sinora riservato a sole 10 località che in Italia realizzano questa tradizionale iniziativa, e già si pensa come solennizzare il secolo della manifestazione pievarola che risale almeno al 1927. Dalle prime semplici composizioni, fu comunque dal dopoguerra che a Pieve s’iniziò a realizzare tappeti sempre più complessi e validi artisticamente, con l’effimera bellezza di queste composizioni destinate a durare solo alcune ore. Anche nella vicina Fiumalbo oggi si svolgerà una tradizionale Infiorata del Corpus Domini, lungo le antiche strade di questa Città d’arte e soprattutto nel piazzale antistante il Duomo, anche qui per la Processione delle 12. In questa località vi è una apprezzata raccolta in comune dei fiori, molti offerti dai giardini dei paesani. La vicinanza delle due località (5 km) consente di poter visitare agevolmente entrambe le Infiorate, dato che i tappeti -meteo permettendo- resteranno intatti fino a sera.

Giuliano Pasquesi