
La presentazione del nuovo ’Carnevale in piazza’ 2025
Torna a Carpi dopo quasi cento anni, per fare il suo abituale sproloquio dal balcone del Municipio: è Mostardino, la maschera di Carnevale di Carpi. Il sindaco Riccardo Righi lo aveva promesso in campagna elettorale: quest’anno ci sarà il ‘Carnevale in piazza’.
L’appuntamento è quindi fissato per domenica 23 febbraio (in caso di maltempo l’evento sarà rimandato al 9 marzo), in piazza Martiri, ed è frutto della sinergia tra amministrazione, associazione Bambininfesta, una trentina di scuole carpigiane e la Compagnia teatrale La Vintarola.
Come spiega il primo cittadino, Mostardino, garzone di spezieria, che sulla guancia sinistra ha una macchia rubizza, per tanti una voglia di ‘mostarda’, a tracolla una cerbottana utile all’uccellagione e un cappello di truciolo in testa, "mancava dalle strade di Carpi da oltre un secolo ma, grazie a numerose ricerche d’archivio, questa maschera della nostra tradizione tornerà in carne e ossa in occasione del Carnevale. Interpretato dall’attore della compagnia Guido Grazzi, Mostardino terrà uno sproloquio dal balcone del municipio, rigorosamente in dialetto, lingua che rischia d’andar perduta e di cui i bambini devono potersi innamorare".
Dopo anni di assenza (dal 2019), il Carnevale tornerà a colorare Piazza Martiri: dalle 14,30 spazio ai carri allegorici, alla sfilata in costume con la partecipazione di bambine e bambini delle scuole carpigiane, dal nido alla scuola primaria, allo sproloquio di Mostardino e allo spettacolo di varietà ‘E’ tunée Mustardéin’, de La Vintarola, alle 18, in Teatro comunale (biglietti disponibili presso l’ufficio InCarpi e online sui circuiti Vivaticket dal 28 gennaio).
"Sono una trentina le scuole che parteciperanno – racconta spiega Barbara Pederielli, presidente di Bambininfesta –. Una di queste, la primaria Saltini, realizzerà anche un carro allegorico, cui se ne aggiungeranno altri cinque creati dal gruppo I Giganti della Madonnina che completeranno la sfilata. Questa è la nostra quarta edizione, dopo aver organizzato il ‘Carnevale in Piazza’ a Carpi dal 2016 al 2018, ora abbiamo trovato nuovo slancio grazie all’entusiasmo di tanti nuovi interlocutori, a partire dal sindaco".
Come rimarca l’assessore Paola Poletti, "insieme alla festa del Patrono, che tornerà in maggio, il Carnevale è uno evento tradizionale che abbiamo voluto fortemente riportare nella nostra Piazza e nel centro storico. Una giornata che sarà dedicata ai più piccoli, alle loro famiglie e che accoglierà visitatori e turisti in città, con musica e intrattenimento, tra artisti di strada, pesca, lotteria. Tutto il ricavato della manifestazione sarà poi utilizzato per acquistare materiale e attrezzature per le scuole aderenti".
Un evento "ideato e costruito dal basso – conclude l’assessore Giuliano Albarani – che non sarà solo una ‘riesumazione estemporanea’. Il nostro obiettivo infatti è quello di continuare a mettere a sistema le sollecitazioni e le proposte che giungono dalla società civile dando loro gambe".
Alla manifestazione in programma per febbraio (o a marzo nel caso in cui il maltempo non lo renda possibile) collaborano anche Avis Carpi, Aido Carpi, Croce Rossa Italiana Comitato di Carpi, l’Associazione CarpiLab, il Circolo Bruno Mora e la Parrocchia di San Marino.
Maria Silvia Cabri