STEFANO FOGLIANI
Cronaca

"Un treno per i tifosi dalla città al Mapei"

La proposta del Pd incassa il consenso unanime in Consiglio: "Contribuirebbe a diminuire il traffico e a decongestionare i parcheggi"

La curva dei tifosi del Sassuolo. Con la serie A, gli appassionati aumenteranno

La curva dei tifosi del Sassuolo. Con la serie A, gli appassionati aumenteranno

Da Sassuolo a Reggio Emilia, al Mapei Stadium, in treno grazie a corse dedicate? "Potrebbe essere una grande opportunità". La pensano così i consiglieri comunali del partito democratico Pierluigi Roli e Matteo Bettuzzi, che incassano l’unanimità del consiglio rispetto ad un ordine del giorno con il quale chiedono alla Giunta di avviare interlocuzioni con Tper, la società che gestisce quella tratta ferroviaria, per verificare la fattibilità dell’ipotesi. Detto che le occasioni di interlocuzioni tra il Comune e la società di trasporto, da qui alle prossime, non mancheranno stante l’imminente chiusura del ponte della Veggia, resta da aggiungere come l’argomento del trasporto pubblico da e per lo stadio reggiano si appresti a diventare di stretta attualità, stante il ritorno nella massima serie dei neroverdi ed il probabile incremento di spettatori che seguiranno le gare. Per dare un’idea, i 2169 abbonati dell’anno scorso, nella peggiore delle ipotesi, raddoppieranno e da qui deriva l’idea dei consiglieri, ad avviso dei quali "una connessione ferroviaria dedicata rappresenta un’opportunità concreta per offrire un’alternativa comoda e sostenibile per raggiungere lo stadio, in particolare per giovani, anziani e scuole calcio".

La soluzione coniugherebbe, ad avviso di Roli e Bettuzzi, "sostenibilità ambientale e praticità, contribuendo a ridurre traffico e problemi di parcheggio nei giorni della partita, valorizzando e rilanciando una tratta ferroviaria oggi utilizzata principalmente per il trasporto scolastico". Sassuolo diventerebbe così una sorta di hub anche per chi si dirige a Reggio Emilia provenendo dai comuni limitrofi e da quelli collinari, ma è ovvio che per mettere in pratica il piano occorrerà superare "difficoltà tecniche" di cui i consiglieri sono ben consapevoli, a partire dal fatto che le gare del massimo campionato vengono ‘spalmate’ su più giorni, e spesso, anzi spessissimo, si giocano in orario serale. Nondimeno, concludono Roli e Bettuzzi, "riteniamo un tentativo vada fatto e ci auguriamo di poter avere risposte positive". Dovesse cadere nel vuoto l’ipotesi, si proveranno comunque a valutare altre soluzioni di trasporto collettivo – alcuni club di tifosi i pullman li hanno sempre predisposti, con lodevole impegno e parecchia fatica a riempirli, soprattutto di recente – promosse magari dagli stessi club e sostenuti dall’Amministrazione "a dare concretezza all’idea di poter raggiungere lo stadio di Reggio in modo sostenibile, comodo e funzionale". Perché, non è un dettaglio, i tifosi neroverdi che vanno a vedere le partite percorrono comunque, tra andata e ritorno, poco meno di sessanta chilometri. Non tantissimi, certo, ma nemmeno pochi.

Stefano Fogliani