STEFANO MARCHETTI
Cronaca

Un viaggio nella Venezia barocca In laguna al Cortile del Melograno

Da Albinoni a Vivaldi, un grande repertorio nel concerto di stasera per la rassegna ’Musica sotto le stelle’

Un viaggio nella Venezia barocca In laguna al Cortile del Melograno

diStefano Marchetti

Tomaso Albinoni, nato a Venezia nel 1671, amava definirsi "musico di violino, dilettante veneto". Giuseppe Tartini (autore, fra l’altro, del celebre ’Trillo del diavolo’) nel 1728 fondò la scuola di violino di Padova. E Antonio Vivaldi, il più celebre, ‘respirò’ Venezia e le sue atmosfere fin dalla più tenera età: il padre suonava come violinista nella Basilica di San Marco e la passione venne facilmente trasmessa al figlio. Insomma, le meraviglie del barocco musicale italiano hanno trovato nel Veneto il loro ambiente ideale. E proprio a questo straordinario repertorio, che ancora oggi ci fa emozionare e sognare, è dedicato il concerto di stasera alle 21 al Cortile del Melograno di via dei Servi, per la rassegna ’Musiche sotto il cielo’ del teatro Comunale Pavarotti Freni. Protagonisti saranno i Virtuosi Italiani guidati da Alberto Martini, un ensemble veneto (con sede a Verona) di eccellente qualità artistica, forte di un’intensa attività concertistica internazionale e di un ricco catalogo discografico, con più di cento cd registrati e oltre 500mila album venduti in tutto il mondo.

Il programma del concerto ci trasporterà quindi idealmente sulla laguna veneziana, dove proprio ieri sera si è rinnovata la ‘notte famosissima’ della festa del Redentore. Ascolteremo una selezione di brani affascinanti, dalla Sinfonia per archi e basso continuo Si 7 di Albinoni al Concerto in la maggiore per violino, archi e basso continuo di Tartini, con un ampio excursus fra le partiture di Vivaldi, dal Concerto in la minore RV522 da ’L’Estro Armonico’ al Concerto in si bemolle maggiore RV383 da ’La Stravaganza’. Alberto Martini, che conduce i Virtuosi come violino solista e concertatore, vanta una luminosissima carriera, che lo ha portato a incidere più di 60 cd: fra i premi conquistati, anche il Diapason d’oro e le Choc de la musique. Cinque anni fa ha curato la produzione con cui i Virtuosi Italiani hanno debuttato con la prestigiosa etichetta Deutsche Grammophon, un album monografico dedicato alle operedi Morten Lauridsen che è stato nominato agli Opus Classic Awards 2019. I biglietti per il concerto di stasera (a posto unici) costano 15 euro, ridotti a 10 euro per i giovani fino a 27 anni e gli over 65.