YLENIA ROCCO
Cronaca

Una Motor week tra raduni e musei

Italian Motor Week, dal 10 al 17 settembre, celebra, valorizza e promuove il patrimonio di marchi, luoghi, personaggi ed eccellenze del Made in Italy motoristico. 40 comuni coinvolti, visite guidate, raduni di auto d'epoca, esposizioni di prototipi solari e molto altro. Un'occasione imperdibile per conoscere la storia motoristica italiana.

Una Motor week tra raduni e musei
Una Motor week tra raduni e musei

di Ylenia Rocco

Un’opportunità per visitare musei, officine e collezioni private, partecipare ai raduni di auto d’epoca e incontrare noti protagonisti del mondo dei motori, insomma un’occasione per conoscere la storia motoristica italiana. Dal 10 al 17 settembre, arriva Italian Motor Week, l’evento nazionale promosso dalla rete Anci Città dei Motori per celebrare, valorizzare e promuovere il patrimonio di marchi, luoghi, personaggi ed eccellenze del Made in Italy motoristico, conosciuto e amato in tutto il mondo; che coinvolgerà i comuni di Maranello, Fiorano, Castelfranco, San Cesario e Modena. "L’obiettivo della Motor Week– commenta il sindaco di Maranello Luigi Zironi – è quello di fare voce comune per dire che anche la cultura motoristica è una delle tante cose per cui l’Italia si caratterizza e noi vogliamo raccontarvela al meglio. Come si può infatti vedere a Maranello e a Modena, e in tante altre città, sono anche queste realtà culturali e tecnologiche importanti attrattori turistici".

Sarà una settimana intera dedicata ai motori, eccellenza dei cinque comuni modenesi che fanno parte, insieme ad altri in tutta la penisola, della Città dei Motori: quaranta comuni a vocazione motoristica, per la presenza di realtà produttive e imprenditoriali circuiti e musei motoristici. E sul territorio sono sempre di più i turisti incuriositi da questa storia tutta italiana. "Le presenze dei visitatori del museo sono sempre molto alte, dai dati stiamo addirittura superando il 2019. In città vediamo persone che si muovono alla ricerca di un approfondimento a questa storia così particolare ed unica, lo stesso sta accadendo a Modena e proprio per questo riteniamo questa un’ottima opportunità di sviluppo".

Gli appuntamenti previsti per il comune di Maranello sono svariati: dal raduno di auto d’epoca ’Sulle strade del mito’ alle mostre tematiche, dalle visite guidate alle officine specializzate al trekking urbano sui luoghi di Enzo Ferrari, dall’esposizione dei prototipo solari della Scuola Ferrari. Ma anche il vicino comune fioranese sarà coinvolto, dove il sindaco Francesco Tosi fa sapere che tra le diverse iniziative "proprio ieri l’altro l’ingegnere Piero Ferrari ha autorizzato ad esporre la loro 750 Abarth, il primo modello che venne realizzato inizialmente per il figlio di Enzo Ferrari, che ebbe modo di utilizzare per pochissimo tempo, ed oggi è di proprietà di Piero che la custodisce con grande affetto".