
Unione, più agenti e rette invariate Pd e M5s trovano l’intesa sul bilancio
Prove di dialogo in Ucman tra maggioranza di centrosinistra e pentastellati, che sperimentano gli effetti del nuovo corso determinatosi in sede romana con l’arrivo di una nuova segretaria alla guida del Pd. L’uscita della giunta leghista di Mirandola dalla Unione Comuni Area Nord ha determinato, dunque, un riavvicinamento delle posizioni tra centrosinistra e M5s che, con l’occasione della approvazione del bilancio di previsione dell’ente e del Documento Unico di Programmazione, hanno realizzato una convergenza. "Questa Unione – è convinto Mattia Veronesi, esponente di punta M5s nella Bassa e presidente del consiglio di Ucman – è indispensabile per la gestione dei servizi per moltissimi cittadini. Oggi è un ente che si sta rialzando dopo lo scossone della Mirandolexit. Ed è giusto supportarne il percorso. Io ho sempre creduto nell’Unione come fornitore di servizi, per una riduzione della spesa e per un aumento della qualità. Oggi cominciamo a riprenderci dopo anni bui, ed è giusto continuare il supporto". Tante le novità nelle pieghe del bilancio approvato. Innanzitutto, in arrivo a compensare l’uscita di Mirandola diverse nuove assunzioni che porteranno ad un rafforzamento dei servizi condivisi come Polizia Locale, ragioneria, parco auto e ambiente. Previsti, infatti, concorsi per 3 ispettori e 3 agenti di Polizia Locale, 1 ragioniere capo per il comune di Cavezzo, 1 istruttore amministrativo per l’ufficio Tributi, 1 collaboratore al settore autoparco e 1 tecnico per lo Sportello Tributi e Ambiente. "Con questo bilancio – ci ha tenuto a precisare il presidente Ucman Alberto Calciolari – vengono ribadite le linee del Patto per lo Sviluppo contenute nel DUP per creare opportunità di alta formazione legate al biomedicale, la promozione del territorio dal punto di vista turistico ma anche produttivo, lo studio per la creazione di un polo di interscambio gommaferro ’Transit Point’ per promuovere il nostro territorio come area produttiva aperta all’Europa". L’Unione si prefigge l’obiettivo di garantire la qualità dei servizi alla persona (fragili, minori, famiglie) e dei servizi scolastici con il mantenimento delle rette invariate. Importanti investimenti riguarderanno i servizi informatici con i fondi Pnrr. Contrari e astenuti gli esponenti di minoranza sia sul Documento Unico che sul bilancio di previsione. Alberto Greco