Valerio Massimo Manfredi (Ansa)
Modena, 16 febbraio 2021 - Lo scrittore e storico modenese Valerio Massimo Manfredi, 77 anni, si è svegliato. Nelle ultime ore le sue condizioni di salute erano già migliorate, sia pure lentamente, dopo che era rimasto gravemente intossicato dal monossido di carbonio a seguito di una fuga di gas nel suo appartamento a Roma, a Trastevere.
I medici invitano alla cautela e la stessa famiglia preferisce ancora non pronunciarsi anche se si inizia a profilare una maggiore speranza sulla ripresa dello scrittore. Sono in miglioramento anche le condizioni della scrittrice e professoressa di Letteratura latina all’Università degli Studi di Napoli Federico II Antonella Prenner che si trovava con Manfredi nella casa romana.
Intanto la Procura di Roma ha aperto un fascicolo di indagine per lesioni gravi in relazione alla vicenda che ha coinvolto Manfredi. La pista più accreditata rimane quella della fuga di monossido di carbonio da una caldaia e i vigili del fuoco hanno posto sotto sequestro l’appartamento accanto a quello dello scrittore, nel palazzo in via dei Vascellari.
A dare l’allarme nel primo pomeriggio di giovedì era stata la figlia dello scrittore che abita a Roma e che, non riuscendo a mettersi in contatto telefonicamente con il padre, è andata di persona a casa sua. Così sono scattati i soccorsi. "Valerio Massimo era a Roma per impegni di lavoro", aveva detto il fratello dello scrittore, Fabrizio Manfredi.
Valerio Massimo Manfredi oltre che scrittore è anche archeologo, sceneggiatore, conduttore televisivo, accademico. E' noto soprattutto per i suoi romanzi storici, tradotti in tutto il mondo con circa 15 milioni di copie vendute, dai due volumi de 'Il mio nome è Nessuno' (2012), in cui narra le gesta di Ulisse, a 'Teutoburgo' (2016). E soprattutto è sua la trilogia 'Aléxandros' che è stata anche acquistata da Universal Pictures per una produzione cinematografica, così come dal suo romanzo 'L'ultima legione' è stato tratto un film. L'ultima opera dello scrittore è uscita nel 2020 e si intitola 'Quaranta giorni'.
Volto noto della televisione, ha condotto tra gli altri il programma televisivo 'Stargate - Linea di Confine' in onda su LA7 nei primi anni 2000.