
L’esultanza dei giocatori gialloblà al termine della partita a Monza
MINT VERO VOLLEY MONZA 0 VALSA GROUP MODENA 3 (21-25 24-26 17-25)
Monza: Szwarc 11, Cachopa, Juantorena 10, Rohrs 5, Averill 4, Beretta 5, Gaggini (L), Mancini 2, Di Martino, Marttila 1, Frascio 2, Lee Won-ji ne, Taiwo ne, Picchio (L2) ne. All. Eccheli.
Modena: Buchegger 10, De Cecco 1, Davyskiba 19, Rinaldi 11, Sanguinetti 8, Anzani 7, Federici (L), Ikhbayri 2, Massari, Meijs ne, Mati ne, Stankovic ne, Gutierrez ne, Gollini (L2) ne. All. Giuliani.
Arbitri: Vagni e Saltalippi.
Note: spettatori 2678. Durata set: 29’, 33’, 25’. Tot: 1h27. Monza: ace 4, bs 16, muri 5, errori totali 18. Modena: ace 10, bs 15, muri 9, errori totali 22.
Una riscossa che parte dal coraggio, non poteva essere altrimenti per una Modena Volley che chiedeva alla trasferta di Monza una risposta dopo sei sconfitte consecutive e l’ha trovata forse anche più perentoria di quello che si aspettasse, un successo per 3-0 netto, in discussione soltanto per una manciata di minuti nel secondo parziale, quando i dubbi sono stati spazzati via da un provvidenziale muro di Anzani e da un incredibile rigiocata di Ikhbayri, prima che Davyskiba, dominatore del campo, e Sanguinetti, stoppassero le velleità brianzole dando il la a un’ultima mezz’ora di dominio assoluto. Modena esce con tre punti che chiudono definitivamente il conto con le zone calde e che riaprono le speranze per un play off più alla portata, rilanciandola al settimo posto nel tentativo di avvicinarsi anche a Verona e Milano là davanti, lontane ma non irraggiungibili. Un risultato netto arrivato grazie alla prestazione gagliarda al servizio, frutto del coraggio di rischiare un fondamentale nel quale Modena ha grande potenziale.
I 10 ace, arrivati in due set e spiccioli, stanno a testimoniare quanto Modena abbia picchiato forte dai nove metri, ricavandone punti anche indiretti a iosa, mentre i muri sono arrivati tutti in momenti topici. Davanti ai gialloblù c’era una squadra confusa, certo, in assoluta crisi di fiducia: quella fiducia che invece Modena non ha perso, riuscendo a trasformare le belle ma infruttuose prestazioni contro Perugia e Trento in un assolo più che convincente in Brianza. Tre punti che sono ossigeno, dunque, e un match, tra sei giorni contro Verona, per provare a trasformare il ritorno al successo nella benzina giusta per una volata finale che potrebbe riservare sprazzi di divertimento, se l’atteggiamento rimarrà quello spavaldo visto ieri.
La partita. Giuliani sceglie Anzani e Sanguinetti e Rinaldi insieme a Davyskiba, mentre Eccheli lancia Juantorena e Averill. Apre Davyskiba con due ace, Monza va 6-4, ma arriva il break prolungato di Modena sul servizio di Anzani: 14-18. Buchegger sigilla il 18-22, poi la Valsa mantiene, grazie anche a cinque ace nel parziale, fino al 21-25. Parte meglio Monza nel secondo, ma Davyskiba è dominante e i gialloblù volano fino all’11-16, prima di incepparsi sul servizio di Averill (15-16). Szwarc segna il 18-18 e Buchegger allora spara fuori il 23-22. Lì, il sussulto: Anzani mura a Szwarc il 23-23, poi Ikhbayri, entrato per il muro, segna il contrattacco del 23-24 su una palla impossibile. Davyskiba all’attacco conquista il secondo set ball e Sanguinetti mura Juantorena per il 24-26. L’ace di Buchegger è l’8-14 del terzo set e anche il decimo di squadra per un match che non ha più storia: entra ancora Ikhbayri e ferma Juantorena per il 16-23, la chiusura è 17-25.
Alessandro Trebbi