
Vignola, il luogo del tragico incidente e la vittima Monica Pioppi
Vignola (Modena), 25 luglio 2023 – C’è profondo sconcerto e incredulità a Vignola il giorno dopo il tragico incidente di domenica pomeriggio, in cui ha perso la vita Monica Pioppi, 52 anni, dipendente della Fondazione Ant (associazione nazionale tumori) di Vignola.
Come è noto, una motocicletta condotta da M.L., 47enne di Casalecchio di Reno, e impegnata in un tentativo di sorpasso, le è balzata addosso mentre lei, con tutta la sua famiglia – il compagno Roberto e le due figlie di lui - si trovava a piedi dall’altra parte di via Per Spilamberto, ben distante dalla carreggiata (era addirittura oltre il pedonale protetto da aiuole) e stava per raggiungere il McDonald’s, posto a una cinquantina di metri di distanza.
Per Monica, fin da subito, non c’è stato nulla da fare. Ferita gravemente rimane invece A.B., 17 anni, una delle due figlie gemelle del suo compagno. E’ ancora ricoverata in terapia intensiva all’ospedale di Baggiovara. La prognosi rimane riservata.
Il motociclista 47enne, invece, che ha riportato solo ferite lievi, è stato dimesso ieri dall’ospedale. Tutta la Fondazione Ant con la presidente Raffaella Pannuti, il delegato Carlo Camatti e i volontari del distretto di Vignola, si sono stretti ieri con un messaggio di affetto e vicinanza ai familiari di Monica, che era dipendente Ant dalla primavera del 2012. "Per noi – si legge nel breve messaggio, che è stato postato anche sui social - è una perdita grandissima dal punto di vista umano, prima ancora che professionale. Monica - ricorda Camatti - era una persona davvero speciale. Il suo sorriso dolcissimo ci mancherà immensamente".
«Era arrivata qui in Ant qualche anno prima di me – ricorda Silvia, sua collega – e quando stamattina (ieri, ndr) ho appreso la notizia sono rimasta sconvolta. Non ho parole. E’ come se avessi perso una sorella". Monica, all’interno dell’Ant di Vignola, si occupava di diverse attività, soprattutto legate all’organizzazione di eventi e di raccolte fondi per sostenere l’associazione". La sindaca di Vignola, Emilia Muratori, ha commentato: "Monica era una figura di riferimento per Ant. Con lei abbiamo collaborato tante volte come amministrazione.
Era una persona particolarmente sensibile ai problemi e ai temi della salute, soprattutto nei momenti difficili della vita di una persona. Quello che è successo è una tragedia che colpisce profondamente tutti noi. A titolo personale e di tutta la comunità, esprimo le mie condoglianze a tutti i suoi familiari".
Iacopo Lagazzi, sindaco di Guiglia, dove Monica risiedeva, aggiunge: "Esprimo la mia personale vicinanza e quella di tutta la comunità guigliese per le famiglie coinvolte nel tragico incidente di ieri a Vignola. Non ci sono davvero parole, in queste occasioni. Auspico una pronta guarigione per la ragazza coinvolta". Tanti, poi, i messaggi di cordoglio che stanno arrivando via social, e che evidenziano una volta di più quanto Monica fosse amata e ben voluta. "Ogni tanto – scrive ad esempio Sabrina - la vita picchia duro, come un pugno nello stomaco, e insieme alle lacrime ti trovi a chiederti il perché di una morte così assurda. Fai buon viaggio...un bacione!". E Concetta aggiunge: "…Eri minuta e sembravi fragile, invece eri fortissima e coraggiosa. Te ne sei andata troppo presto. Ciao cara Monica".