Violenza sessuale choc a Nonantola. “Drogata e stuprata da uomini incappucciati”

La denuncia della 25enne: "Ero nella mia abitazione, ho sentito rumori sospetti. Dopo avermi dato stupefacenti mi hanno bloccato e spogliato"

La denuncia di una 25enne di Nonantola: "Drogata e violentata a casa mia"

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Modena, 24 febbraio 2023 – Era rimasta da poco sola in casa. Erano circa le 14 di mercoledì pomeriggio, pieno giorno dunque. Dalla sala avrebbe avvertito rumori sospetti all’esterno dell’abitazione: per questo motivo si sarebbe affacciata alla porta e – come in un film del terrore – si sarebbe trovata dinanzi due uomini incappucciati che l’avrebbero costretta a rientrare, per poi sequestrarla. In quel momento sarebbe iniziato l’inferno.

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E’ una denuncia gravissima quella presentata mercoledì pomeriggio da una ragazza di 25 anni residente a Nonantola.

Prima di rivelarne i contenuti, è bene specificare che la testimonianza della presunta vittima è al vaglio degli inquirenti, che stanno raccogliendo elementi per valutare la veridicità del racconto.

Infatti la giovane ha sostenuto di essere stata aggredita sessualmente dai due ragazzi che si sarebbero introdotti in casa, appunto, col volto travisato. Una volta nell’abitazione della 25enne i due – non è chiaro se italiani o stranieri – l’avrebbero costretta ad assumere sostanze stupefacenti.

Dopo di che uno dei presunti aggressori l’avrebbe immobilizzata mentre l’altro avrebbe abusato sessualmente di lei, spogliandola e stuprandola, approfittando anche del suo presunto stato confusionale legato all’assunzione di droghe.

I due amici (o presunti tali) sarebbero stati poi ‘disturbati’ da rumori esterni, tanto da svignarsela in pochissimo tempo. La ragazza, sotto choc, avrebbe in quel momento afferrato il cellulare per chiedere aiuto alla madre, che si sarebbe precipitata a casa. Quel che è certo è che poco dopo, sul posto, sono intervenuti i sanitari del 118 che hanno immediatamente soccorso la 25enne.

La giovane è stata poi trasportata al Policlinico di Modena dove è presente una equipe specializzata e dedicata al trattamento delle violenze di genere. In serata la ragazza è stata poi dimessa ed è così potuta tornare a casa. Negli stessi istanti in cui l’ambulanza ‘correva’ verso l’ospedale sono iniziate le indagini dei carabinieri.

Come sottolineato non è ancora certo se la denuncia della giovane corrisponda o meno al vero e se, in tal caso, siano stati già individuati i potenziali autori di un gesto così terribile. Gli accertamenti ieri erano in corso proprio per capire cosa sia realmente accaduto in quell’abitazione non lontana dalla città.

Pare che la 25enne sia arrivata sotto choc in ospedale, dove avrebbe raccontato ai sanitari la terribile aggressione di cui sarebbe stata vittima: prima il sequestro tra le mura di casa ad opera dei due sconosciuti, appunto, poi la droga che sarebbe stata obbligata ad assumere e infine l’agghiacciante spirale di violenza.

Ovviamente in ospedale sono stati effettuati tutti gli accertamenti sanitari di rito sulla giovane. Esami che forniranno eventuali riscontri o meno circa la denuncia presentata dalla presunta vittima.

Il caso, come anticipato, è ora in mano ai carabinieri che probabilmente hanno acquisito – una volta scattato l’allarme – anche le telecamere di videosorveglianza della zona al fine di individuare eventuali movimenti sospetti o riconducibili ai due presunti aggressori della ragazza 25enne.

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