Mascherine all'aperto Padova, controlli nel centro storico. Giordani: "Scelta necessaria"

É scattata oggi l'ordinanza restrittiva del sindaco, multe di 400 euro a chi non rispetta le regole. Mascherine obbligatorie tra le mura trecentesche fino al 31 dicembre

Il centro storico di Padova

Il centro storico di Padova

Padova, 26 novembre 2021 – Sono spuntate oggi le prime mascherine nel centro storico, tornate obbligatorie nel perimetro delle mura trecentesche. L’ordinanza restrittiva del sindaco Sergio Giordani è entrata in vigore oggi, multe di 400 euro per chi non rispetta le nuove misure.

Un cambio di scenario piuttosto netto nelle piazze e nelle strade del centro storico patavino, anche se molti anche prima non avevano mai rinunciato alla protezione su naso e bocca nei luoghi affollati. Il provvedimento adottato è stato “suggerito” dai numeri in forte aumento dei contagi Covid: Padova è la provincia del Veneto con i dati peggiori nell'ultima settimana, con 270 casi ogni 100mila abitanti.

Il sindaco firma l'ordinanza
Il sindaco firma l'ordinanza

Covid, a Padova terapia intensiva satura: "È partita la quarta ondata, siamo al limite" - Zona gialla, Veneto sempre più a rischio. Preoccupano i dati Covid delle Marche

In mattinata erano molte le persone a passeggio con regolare mascherina sul volto. Secondoalcune stime, una fetta di 70-80% dei padovani si è fatta trovare pronta alle nuove regole, che dureranno fino al 31 dicembre. Le persone richiamate dai vigili o dagli ausiliari al rispettodell'ordinanza si sono giustificate sostenendo di non essere state a conoscenza del ritorno dell'obbligo delle mascherine.

image
image

I motivi dell’ordinanza

Il sindaco ha firmato ieri sera l'ordinanza che prevede l'utilizzo della mascherina anche all'aperto nelle aree del centro storico della città. “È una scelta necessaria per salvaguardare la salute di tutte e tutti. Vaccini e prudenza sono gli strumenti che abbiamo per trascorrere le festività in serenità, passando un Natale vicino ai nostri cari e ai nostri familiari”, commenta Sergio Giordani.

Ordinanze a pioggia in altre parti d’Italia, come Milano o la Campania, che su questo fronte non ha mai abbassato la guardia nemmeno in estate. “Sono contento che tanti sindaci in Italia stiano facendo la stessa cosa e prendendo le medesime decisioni perché questa è una battaglia che si vince solo insieme”.