ELISABETTA FERRI
Cronaca

Al Solaris la storia di Abbà Marcello

Questa sera alle 21 il cinema Solaris ospita una serata speciale con la visione di Zebegna, a cura del...

Questa sera alle 21 il cinema Solaris ospita una serata speciale con la visione di Zebegna, a cura del regista pesarese Adriano Razzi. Il docufilm racconta la storia di Marcello Signoretti, il sacerdote originario di Candelara diventato un punto di riferimento per la popolazione etiope di Soddo che lo chiama semplicemente Abbà. Tra le numerose opere, nel 2009 fonda il ‘Villaggio dei ragazzi sorridenti’ un centro educativo e di accoglienza dei bambini di strada. In dieci anni, grazie al suo lavoro e a quello del direttore Wondewosen Assefa, ha reintegrato nelle famiglie oltre 800 bambini. "È per questo che oggi, nella ricorrenza della giornata della Pace, vogliamo ringraziare Abba Marcello per le sue opere e per la sua testimonianza" dicono i responsabili di Auser Pantano che promuovono l’evento. Nel film don Signoretti racconta la sua storia, dall’infanzia difficile ("ho sofferto molto per la povertà e le malattie dei miei genitori"), alla breve esperienza di matrimonio ("l’idillio con Margherita, una donna solare che aveva cambiato la mia vita e il mio carattere, è durato solo 870 giorni, in sei mesi l’ho persa per un tumore"). Una volta andato in pensione a 54 anni, parte per una piccola esperienza di volontariato in terra di missione nel sud dell’Etiopia, a Soddo, dove si trova ormai da oltre vent’anni: "Volevo fare qualcosa di utile e di buono, poi mi sono innamorato di questa terra e di questa gente e dopo quattro anni, il vescovo di allora, Monsignor Domenico Marinozzi, mi ha proposto di diventare sacerdote. Ho cercato di aiutare la gente sia evangelizzando che dal punto di vista materiale. Ma non puoi predicare il Vangelo a persone con lo stomaco vuoto, per questo ho costruito scuole, asili, mulini, cliniche, ponti". Una serata da non perdere per conoscere una storia straordinaria.

Elisabetta Ferri