Coronavirus Pesaro Urbino, 27 marzo. Altri 16 morti

Tra le vittime l’ex primario di Pneumologia, Marcello Ugolini. Si aspettano i risultati dei tamponi analizzati a Marche Nord

Emergenza Covid-19, l'ospedale di Pesaro (Fotoprint)

Emergenza Covid-19, l'ospedale di Pesaro (Fotoprint)

Pesaro, 27 marzo 2020 - Il Coronavirus continua più che mai a mietere vittime mentre la curva dei nuovi contagi continua la sua parabola discendente. Nelle ultime 24 ore purtroppo ci sono stati 28 decessi, di cui 16 sono di residenti a Pesaro-Urbino: tra loro anche l’ex primario di Pneumologia dell’ospedale Marche Nord, Marcello Ugolini. E’uno dei numeri più alti dall’inizio dell’epidemia che è costata la vita a 364 persone nelle Marche, delle quali 228 residenti nel Pesarese.

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Gli attuali positivi in un giorno sono solo 82 in più rispetto ai 437 campioni analizzati, ma all’appello mancano i responsi degli 880 i tamponi in fase di analisi, di cui 443 verranno processati nei laboratori di Marche Nord e Ascoli. Infatti era impensabile che a Pesaro, centro del contagio, vi fosse un solo nuovo caso di Covid19, anche se c’è da segnalare il continuo calo nel rapporto tra i test effettuati e il totale di quelli risultati positivi (18,76% ieri contro il 35,27% registrato a metà marzo). Che le cose non vadano così male lo svelano anche le colonne dei ricoverati. I pazienti Covid in ospedale nei normali reparti sono 157 a Pesaro e 38 ad Urbino, per un totale di 195 persone ospedalizzate. E sale anche il numero dei clinicamente guariti in attesa di tampone: sono 36 a Fossombrone e 18 a Galantara