
Un tratto di via Francesco Budassi, uno dei pochi punti nei quali è possibile fermare l’automobile o il motorino
"Lo strano caso di via Budassi": si potrebbe intitolare così il racconto che ci giunge sotto forma di lettera aperta scritta da un residente della via in pieno centro storico, Michele Felici, riguardante gli stessi abitanti che da paladini del senso civico si sono ritrovati multati dalla polizia municipale, da loro stessi chiamata. La storia inizia con una telefonata al comando della Polizia Locale: "Visto che da sempre – scrive Felici – gli stalli in via Budassi sono pochi (8 di cui 3 per residenti, 1 per disabili e 4 per avventori occasionali), con gli attuali lavori che bloccano via delle mura e alcune vie limitrofe, alcuni residenti, non trovando da parcheggiare, hanno chiamato il comando per far presente che alcuni stalli erano permanentemente occupati da non residenti. I vigili urbani, rispondendo con oltre un giorno di ritardo alle chiamate, sono venuti a fare un giro in via Budassi, facendo però la multa solo alle auto poste fuori dagli stalli che, guarda caso, erano solo dei residenti, costretti a parcheggiarla nel vicolo senza comunque intralciare il traffico. Quando gli abitanti multati sono andati a protestare, i vigili, mostrando una certa fastidiosa sufficienza, non hanno letto i segnali posti all’ingresso del centro storico, che dicono chiaramente che chi non ha permesso ed entra nelle fasce orarie di libero accesso deve esporre il disco orario e comunque è sempre in multa se sosta dalle ore 11,30 fino alle 18 e dalle 21 alle 8,30 del mattino dopo".
Conclude Felici: "I controlli richiesti non sono difficili e si ritiene non sia ammissibile la scusa della mancanza di personale, che comunque può essere meglio e più efficacemente sostituito completando il sistema delle telecamere anche in uscita, in modo da rilevare tutti gli accessi e controllare in automatico se gli avventori occasionali escono nel rispetto delle tempistiche fissate. Tutto ciò non sarebbe difficile, ma necessita di un po’ di tempo e, nel frattempo, sarebbe opportuno che l’amministrazione, tenendo conto dei lavori in corso in zona, mostrasse un po’ di rispetto verso i residenti disegnando per loro con le strisce gialle dei posti auto extra, ovviamente dove è possibile e senza intralciare il traffico".