ELISABETTA ROSSI
Cronaca

Pronto soccorso di Pesaro, paziente ubriaco aggredisce infermieri e gira nudo

L'uomo, un pesarese, era appena arrivato in ospedale in ambulanza dopo un incidente stradale. Arrestato dai carabinieri

Pronto Soccorso di Pesaro: una manifestazione dei sanitari per chiedere più sicurezza

Pesaro, 19 gennaio 2023 – Paura e caos al Pronto Soccorso di Pesaro questa mattina dove un giovane pesarese, in evidente stato di ubriachezza, ha dato in escandescenze aggredendo gli infermieri, anche con minacce di morte, e sfogando la propria rabbia contro il plexiglas del Triage, spaccandolo con un pugno. Non pago, si è strappato gli aghi dalle vene e ha cominciato ad aggirarsi senza vestiti per il reparto.

L'uomo era appena stato trasportato in ambulanza al pronto soccorso dopo essere stato coinvolto in un incidente stradale. Il personale sanitario ha subito fatto scattare il protocollo di sicurezza adottato dall'azienda e, dopo aver messo al riparo gli altri pazienti, ha prima allertato la vigilanza armata che staziona 24 su 24 davanti al presidio e ha poi chiamato i carabinieri.

I militari hanno arrestato il giovane che è stato messo ai domiciliari a casa con la madre in attesa della direttissima di domattina. "Il ragazzo, mentre attendeva l’esito degli esami - si legge in una nota dell'azienda sanitaria territoriale Pesaro e Urbino - è diventato improvvisamente aggressivo e ha iniziato a minacciare di morte il personale sanitario, prendendo per il collo un infermiere, nonché, dopo essersi strappato di dosso gli accessi venosi, ha preso ad aggirarsi senza vestiti nei locali del triage continuando con le minacce al personale, danneggiando con un pugno il plexiglass del triage e rovesciando a terra del materiale sanitario. Il personale ha prontamente reagito all’increscioso evento, mettendo prima in sicurezza tutte le persone presenti in triage, allertando poi la vigilanza armata dinnanzi al presidio ed attivando la chiamata di emergenza alle Forze dell’Ordine, tramite il pulsante di allarme installato nei diversi punti del Pronto Soccorso, che ha permesso l’intervento tempestivo dei Carabinieri per sedare l’aggressione. Tutto ciò è stato possibile grazie ai numerosi provvedimenti che l’ospedale ha da tempo adottato per la sicurezza dei pazienti e dei dipendenti delle strutture sanitarie, attivati di concerto con gli organi istituzionali preposti ed inseriti all’interno di una apposita Istruzione Operativa, che fornisce indicazioni precise al personale sanitario per la gestione di eventuali episodi di violenza da parte dei pazienti, parenti o visitatori".

L’ospedale deve essere un luogo sicuro, sia per chi ogni giorno mette in campo la propria professionalità sia per chi vi accede per esigenze di cura e assistenza – è il commento della Direzione su quanto accaduto questa mattina – I continui episodi di violenza che si verificano a livello nazionale, ci hanno spinto ad aggiornare le nostre procedure e ad intensificare le misure di prevenzione e azione, affinché venga tutelata la sicurezza di tutti. Quanto accaduto oggi è la dimostrazione che la strada intrapresa è quella giusta. Un doveroso ringraziamento va al personale coinvolto per la professionalità dimostrata e per l’estrema prontezza ed efficienza con cui ha saputo gestire una situazione complicata”.