ELISABETTA FERRI
Cronaca

Riccardo Valentini muore a 28 anni per arresto cardiaco: era papà da sei mesi

Si era sentito male, il 118 l’aveva portato al Pronto soccorso. Poi la tragedia. Giocava a football americano. Lo zio Benvenuto Pagnoni: "Siamo tutti devastati"

Pesaro, 23 dicembre 2023 – “Siamo distrutti , non abbiamo più lacrime". Benvenuto Pagnoni, pur profondamente addolorato, vuole raccontare la storia di suo nipote, Riccardo Valentini, scomparso due giorni fa a soli 28 anni per un improvviso arresto cardiaco. "Riccardo non può andarsene senza essere ricordato".

Riccardo Valentini durante una delle edizioni del Palio dei Bracieri.  Nella foto piccola, il ragazzo 'in borghese'
Riccardo Valentini durante una delle edizioni del Palio dei Bracieri. Nella foto piccola, il ragazzo 'in borghese'

E se è dura per lui, immaginiamoci per i genitori, Maurizio e Grazia, che avevano solo quel figlio. E’ inaccettabile umanamente perdere un ragazzo in piena salute, un atleta di football americano, uno degli sport più duri nel panorama delle discipline sportive. Riccardo, fra l’altro, era diventato papà sei mesi fa del piccolo Nico, avuto dalla compagna Valentina con cui stava insieme dal 2016. Un’unione solida fra i due giovani, che era stata coronata dalla nascita di questo splendido bimbo. Un periodo felice spezzato dalla più atroce delle perdite. Tutto è successo in pochi minuti, giovedì pomeriggio.

Approfondisci:

Il dolore degli Angels: "È cresciuto con noi"

Il dolore degli Angels: "È cresciuto con noi"

“Verso le 17 Riccardo ha sentito un forte dolore al petto e ha chiamato il padre per avvertirlo che non si sentiva bene – racconta lo zio –. Il papà lo ha raggiunto e ha chiamato il 118 che è arrivato immediatamente. I parametri non erano preoccupanti, ma il medico che era sull’ambulanza ha consigliato Ricky di andare al pronto soccorso e così hanno fatto, caricandolo sull’ambulanza. Purtroppo una volta arrivati in ospedale è andato in arresto cardiaco e non c’è stato niente da fare, nonostante i sanitari abbiano tentato di tutto per rianimarlo. Ancora non riusciamo a crederci, era un atleta, non fumava...".

La famiglia Pagnoni è fortemente legata alla famiglia Valentini: "Non solo siamo cognati, perché mia moglie è la sorella del padre di Riccardo. Lavoravamo anche insieme, era mio socio: quando abbiamo iniziato l’attività di fornai cinquant’anni fa suo padre era con noi".

Il primo negozio di panetteria aprì nel 1976 a Pantano, con forno annesso, mentre oggi il Panificio è gestito dai due figli di Benvenuto. "Ma Riccardo per me era come un terzo figlio" dice con la voce rotta dall’emozione. Una tragedia che ha lasciato attoniti familiari ed amici. Ieri sera una folla ancora incredula si è riunita nella chiesa di Villa San Martino per il rosario, mentre oggi alle 14.15, nella stessa parrocchia, si celebrerà il funerale.