
Sorpresa non piacevole quella che si sono ritrovati ieri pomeriggio un gruppo di residente del centro storico che per abitudine "e ormai da diversi anni", parcheggiano le loro autovetture in tratto di via Diaz. La sorpresa è che si sono ritrovati con una segnale di divieto di sosta "che nessuno ha mai visto" e quindi con una bella serie di multe per divieto di sosta sul tergicristallo. "Per cartità – dice uno dei multati – nessuno muore per 30 euro di multa, ma almeno facessero sapere quando si mette, dalla sera alla mattina, un cartello di divieto in quel tratto di strada. Proteste? Certamente che sono state fatte ed abbiamo anche chiamato il comando dei vigili urbani che però non è stato in grado di darci nessuna risposta. Ci hanno solamente detto di chiamare domani mattina (oggi, ndr) per parlare con l’ufficio". Sul fatto che il divieto sia spuntato in piena notte tutti mettono la mano sul fuoco "anche perché basta guardare i bulloni, nuovissimi, con cui è stato fermato il divieto contro la parete del muro del palazzo. L’unica volta che non si è potuto parcheggiare è stato quando i ragazzi del Mengaroni hanno dipinto una vetrina abbandonata per cui davanti a quel tratto di strada erano stati messi dei cartelli di divieto di sosta però sulla carreggiata, di quelli removibili. Si chiedeva solo una cosa: avvisate i residenti".