MARCO D’ERRICO
Cronaca

“Ti uccido e ti stupro”. Dottoressa minacciata, scatta la denuncia

Lui è un fanese, lei una professionista attiva sui social, dove l’uomo ha sfogato la sua rabbia. Scatta la denuncia : "Mai abbassare la testa"

La dottoressa minacciata dall'uomo di Fano
La dottoressa minacciata dall'uomo di Fano

Fano, 24 settembre 2023 – L’ha minacciata di morte e di violenza sessuale sui social. Lui è un fanese, che si definisce "narciso"; lei è u na professionista romana, Benedetta Gherardini, di 36 anni, che si definisce un’esperta di "mental coaching relazionale" e sul web suggerisce i modi per liberarsi da relazioni "tossiche".

La donna ha sporto querela ai carabinieri, riferendo le pesanti minacce ricevute sul suo account, che si chiama Growupordie ed è seguito da circa 90mila follower, tra cui noti personaggi del mondo dello spettacolo e moltissimi fanesi. Tra loro c’è l’autore delle minacce, un uomo sulla quarantina molto conosciuto in città, soprattutto per le sue intemperanze.

Ecco cosa dice , tra le altre cose: "Ti vengo a prendere e uccido il tuo compagno e lo metto in una cassa, poi ti violento per sette ore…". "Non ho paura – commenta Benedetta Gherardini – ma in questi casi è sempre buona norma denunciare. I propositi violenti annunciati potrebbero tradursi in azioni concrete".

Tutto comincia mercoledì sera, quando la professionista posta un video sul tema del narcisismo. "Questo signore che mi ha minacciata – aggiunge Benedetta Gherardini – dice di essere affetto proprio da questo disturbo, ritenendosi però una persona normalissima, che pratica sport e va in chiesa. Ma le minacce nei miei confronti dimostrano tutt’altro. Tra l’altro, mi preme sottolineare che questo disturbo può associarsi ad altre patologie, ancora più gravi sul piano della pericolosità sociale".

In seguito all’episodio , che la donna ha raccontato sul suo profilo postando anche i messaggi audio di minacce, le sono giunti numerosi messaggi di solidarietà. In tanti hanno poi segnalato l’autore delle minacce, il cui account è stato chiuso poco dopo. Tuttavia, il sentimento di timore iniziale, che ha indotto la donna a denunciare, si è trasformato in una spinta per esortare chi si trovasse in relazioni problematiche, in cui la componente narcisistica è evidente.

"Ho ricevuto moltissimi messaggi – aggiunge la professionista – da persone intrappolate in relazioni di ‘manipolazione narcisistica’, che sono le più difficili da gestire. Sicché l’occasione è stata propizia per tornare su questo problema relazionale, esortando le donne a respingere le denigrazioni e gli insulti, come ho fatto io, che sono stata definita dall’autore delle minacce prostituta, drogata, matta". L’accaduto ha destato molto clamore sui social, dove i messaggi di minaccia sono stati condivisi da centinaia di persone, trasformandosi in un manifesto di denuncia contro la violenza sulle donne.