REDAZIONE PESARO

Urbino Capoluogo: "La Regione proceda celermente sul treno"

"Noi chiediamo che un eventuale referendum sul tracciato della Fano-Urbino, in relazione alla distanza dai binari dalla pista ciclabile, coinvolga non solo i cittadini di Fano ma tutte le popolazioni che abitano nell’area dell’attuale ferrovia e, ovviamente, anche Urbino. Senza questa procedura, il risultato non avrebbe alcun valore". Così il presidente e il vicepresidente di Urbino Capoluogo, Giorgio Londei e Ferruccio Giovanetti, prendono parola nel dibattito riguardante il futuro dell’infrastruttura e un eventuale referendum per determinarne il destino. Intervento a cui si associano Luca Londei e Federico Cangini, consiglieri comunali di Uniti per Urbino. "Se i tempi non ci sono e si rischiano di perdere i finanziamenti, gli organi della Regione procedano celermente e decidano definitivamente. Sarebbe riduttivo e fuorviante non considerare che il ripristino della tratta debba inserirsi in una nuova trasversale appenninica, Civitanova - Fabriano - Pergola - Urbino. Tale tratto, occorre ricordarlo, era stato l’impegno di Paolo Volponi e di Marcello Stefanini, quando ricopriva l’incarico di segretario regionale del PCI. Bisogna anche considerare che in tanti – a cominciare dal magnifico rettore dell’Università, Giorgio Calcagnini – chiedono che da Urbino si vada a Pesaro con una metropolitana di superficie".