Ravenna, 12 novembre 2018 – Festeggiava un giorno importante per ogni adolescente, il traguardo del diciottesimo anno. Ma i coetanei con i quali aveva deciso di passare la serata gli avevano confezionato un regalo che non si augura al peggior nemico. Lo hanno legato e costretto a subire l’iniezione di un clistere di lassativo per via anale. Una volta riuscito a liberarsi si è sentito male e ha denunciato i sedicenti amici.
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Due di questi all’epoca dei fatti, risalenti alla scorsa primavera, sono minorenni e devono rispondere davanti alla Procura competente di violenza sessuale. Per il terzo, maggiorenne, il solo che aveva tentato di ribellarsi e non aveva preso parte a quello scherzo di pessimo gusto e altamente pericoloso, la Procura ravennate ha archiviato la posizione. L’ episodio che risale al maggio scorso quando i quattro ragazzi mangiano nella casa di uno di loro e poco dopo scatta lo scherzo di cattivo gusto. Convincono il festeggiato a farsi legare, mani dietro la schiena con lo scotch, poi steso sul letto. A quel punto spunta il regalo: due clisteri di Guttalax da spingere nell’ano del malcapitato, per poi costringerlo ad andare in bagno e pulirsi con carta igienica che era stata cosparsa di peperoncino. Uno dei flaconi si rompe, il ragazzo è in evidente stato di agitazione e a quel punto gli altri ragazzi lo liberano. Durante l’estate il giovane è stato costretto a rivolgersi alle cure di uno psicologo, ci fu anche un incontro davanti al preside dove i due responsabili, oltre ad essere denunciati, furono di fatto spinti a cambiare classe.