Fiumi inquinati ad Alfonsine (Ravenna): nuova moria di pesci

Acqua nauseabonde dopo l’alluvione, gli animali hanno cercato invano la salvezza in un canale di irrigazione

Alfonsine (Ravenna), 2 giugno 2023. Se - come nel caso di Taglio Corelli di Alfonsine all’altezza del punto in cui in cui il canale dei Mulini si immette nel canale Destra Reno - diversi quintali di pesci in asfissia sono stati strappati a morte certa dai volontari dell’associazione ‘Eurocarp Club’ (esemplari recuperati e poi immessi nelle acque ‘sane’ del Canale Circondariale situato nei pressi di Anita di Argenta), non si può dire altrettanto per un altro impressionante numero di pesci che invece sono purtroppo morti asfissiati in via Passetto, ad una manciata di chilometri da Alfonsine, all’altezza del ponte sullo stesso Destra Reno.

Nuova moria di pesci ad Alfonsine (Ravenna)
Nuova moria di pesci ad Alfonsine (Ravenna)

“Si tratta – spiegavano giovedì alcuni residenti – di ‘siluri’, amur e carpe, che dalle attuali, insane e nauseabonde, acque del Destra Reno hanno cercato la salvezza, immettendosi in un canale di irrigazione conosciuto da tanti alfonsinesi come ‘e scol de Pasèt’. Pur stremati, alcuni esemplari sono riusciti a risalire il corso di quest’ultimo canale, per poi trovare la morte qualche chilometro più a monte. Non a caso, seppur di esemplari più piccoli, ci sono carcasse anche all’altezza di un noto parco pubblico della cittadina. Solo qui all’altezza del ponte di via Passetto ci sono alcune decine di quintali di pesci morti, tra cui alcuni ‘siluri’ della lunghezza addirittura di circa due metri e del peso di  80-90 chili. Tutti morti a causa delle acque inquinate del Destra Reno in seguito all’alluvione”.

Diversi residenti hanno spiegato che in questa zona “un fenomeno di simili proporzioni non si era mai visto”. Senza dimenticare che c’è chi teme che si possa registrare “un’emergenza sanitaria”. In giornata gli addetti di una cooperativa sono intervenuti per recuperare le carcasse.