Furto al supermercato: rubano 800 euro di prodotti. Tre arresti a Riolo

Nelle borse avevano circa 800 euro di cosmetici rubati: due donne e un uomo subito bloccati dai carabinieri. Per i tre è scattato il divieto di dimora su tutto il territorio di Ravenna

I tre sono stati bloccati dai carabinieri  (foto di repertorio)

I tre sono stati bloccati dai carabinieri (foto di repertorio)

Riolo Terme, 24 maggio 2024 – Rossetti, mascara, altri cosmetici ancora. E pure un tablet. Valore complessivo: circa 800 euro. Eppure i tre - due donne e un uomo tra i 20 e i 35 anni, tutti di origine romena senza fissa dimora ma di fatto perlopiù domiciliati a Bologna - non avevano tirato fuori un soldo per la loro spesa.

Un furto aggravato insomma per il quale mercoledì pomeriggio a Riolo Terme sono stati tutti e tre arrestati in flagranza di reato dai carabinieri della locale Stazione.

La vicenda è maturata quando i militari, dopo avere agganciato una vettura sospetta, hanno deciso di appostarsi fuori da un supermercato riolese nel quale erano appena entrate le due donne mentre l’uomo, in attesa all’esterno, faceva presumibilmente da palo-autista.

Quando le due sono uscite con traboccanti borse in mano, ecco che i carabinieri hanno deciso di entrare in azione. E a quel punto i tre, evidentemente sentitisi scoperti, hanno deciso da parte loro di vuotare il sacco, e non solo metaforicamente.

In particolare è emerso che le sportine erano state foderate con abbondante stagnola: materiale che le ha schermate al passaggio dal varco anti-taccheggio impedendo così allo strumento di segnalare il furto con squillante allarme acustico. Dopo una notte trascorsa in custodia pre-cautelare in una cella di sicurezza dell’Arma come disposto dal pm di turno Stefano Stargiotti, i tre, difesi dall’avvocato Giacomo Scudellari, ieri mattina sono comparsi davanti al giudice Michele Spina e al viceprocuratore onorario Marianna Piccoli del tribunale di Ravenna.

In aula i tre si sono avvalsi della facoltà di non rispondere chiedendo scusa in spontanee dichiarazioni per l’azione al supermercato. Dopo la convalida dei rispettivi arresti, per i tre imputati - uno con un precedente specifico e gli altri due con segnalazioni - è scattato il divieto di dimora sull’intero territorio provinciale di Ravenna in attesa del processo fissato per metà giugno.

In generale spesso i furti nei supermercati di materiale monotematico (in questo caso i cosmetici), avvengono su commissione per alimentare il mercato nero delle richieste in tal senso. Ovvero esiste già il potenziale cliente finale disposto a ricettare la merce per magari piazzarla attraverso canali di difficile controllo come internet.