Gatti, è boom di abbandoni: "A settembre 14 in due settimane"

L’allarme dei volontari dell’Enpa, che gestiscono l’infermeria di Bizzuno: "Basta chiedere una mano alle associazioni".

Gatti, è boom di abbandoni: "A settembre 14 in due settimane"

Uno dei mici trovati

Ancora tanti abbandoni di cuccioli di gatto all’interno del territorio dell’Unione dei comuni della Bassa Romagna quando in realtà basterebbe semplicemente chiedere aiuto alle associazioni per risparmiare inutili sofferenze. Il mese di settembre sta toccando risultati record. In appena 15 giorni i volontari dell’Enpa, che gestiscono l’infermeria felina di Bizzuno, si sono trovati di fronte a tre crudeli episodi di abbandono. Quattordici in totale sono i cuccioli rinvenuti grazie, fortunatamente, all’intervento dei passanti attirati dai miagolii. Il primo episodio risale al 5 settembre a Lugo, in via Quarantola "dove – spiega Marianna Gianstefani, presidente Enpa di Lugo – un operaio di passaggio ha notato uno scatolone nei pressi di un cassonetto dell’immondizia. Al suo interno c’erano quattro fratellini di circa 3 mesi molto docili, quindi abituati alle persone. Lo scatolone aveva una fessura e conteneva qualche croccantino sul fondo. Il secondo episodio si è verificato il 12 settembre in via della Cooperazione a Massa Lombarda. Un trasportino lasciato nei pressi di una colonia, contenente ben 9 cuccioli di circa 2 mesi. Il terzo episodio, il più recente, risale a sabato 14 settembre, nei pressi del cimitero di Voltana dove alcune signore hanno sentito dei miagolii provenire dall’interno di un cassonetto del vetro e sono riuscite a salvare una gattina di circa due mesi".

"Tutti questi cuccioli, per le condizioni in cui sono stati trovati – sottolinea Gianstefani – fanno pensare ad una vita in famiglia non randagia. I proprietari non sterilizzano i propri animali e, quando si rendono conto che non sanno gestire le cucciolate indesiderate, se ne sbarazzano come se fosse un gesto normale. Non è accettabile pensare che là fuori ci siano persone che commettono simili reati verso creature innocenti. Era sufficiente chiedere una mano alle associazioni e avremmo potuto aiutare, come stiamo facendo con tutti coloro che chiamano per problematiche sugli animali". Per questo, i volontari dell’Enpa lanciano l’ennesimo appello chiedendo a tutte le persone "di comportarsi come cittadini attivi per la comunità" mentre ringraziano "quei pochi che, in occasione di denunce appena presentate dalla sezione, hanno deciso di testimoniare fornendo dettagli utili per gli inquirenti". La Polizia locale della Bassa Romagna infatti è stata allertata e sta svolgendo gli accertamenti utili a identificare chi si è sbarazzato dei cuccioli, punibile con l’arresto fino a un anno o con l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro. "Chiediamo a chi dovesse riconoscere questi gattini – aggiunge infine la presidente Enpa – di informarci per dare più dettagli possibili alle forze dell’ordine".

m.s.