REDAZIONE RAVENNA

Il nuovo Consiglio senza la Lega. Il segretario del partito si dimette

Il segretario della Lega di Cervia si dimette dopo la sconfitta alle elezioni. Il nuovo Consiglio comunale vede il Partito Democratico in maggioranza.

Il nuovo Consiglio senza la Lega. Il segretario del partito si dimette

La Lega non entra in Consiglio comunale, così come Forza Italia, e il segretario cervese del partito si dimette. Giornata intensa per la politica a Cervia, dove Stefano Versari (foto) ha annunciato le proprie dimissioni da segretario della Lega sezione di Cervia. "Ritengo doveroso farlo, vista la sconfitta alle amministrative del centrodestra – scrive in una nota –. È stata una campagna estremamente impegnativa, fortunatamente accompagnata da Nicola Pompignoli e con la costante presenza di Jacopo Morrone, nonostante i suoi impegni a Roma. Ritengo doveroso farlo senza alcuna polemica, ma cercando di dare un contributo alla coalizione della Lega qualora vi sia bisogno. È il momento di riflettere e di pensare anche a cose private, come ogni persona a questo mondo".

Il risultato delle elezioni è stato una batosta per il partito che ogni anno organizza la propria festa proprio a Cervia.

Ieri è stata annunciata la composizione del nuovo Consiglio comunale. Dei 16 seggi totali, dopo la vittoria di Mattia Missiroli 7 spettano al Partito Democratico, 1 alla lista civica ’Per Cervia’, 1 alla lista civica ’Missiroli Sindaco’ e 1 alla lista Pri Cervia con Gabriele Armuzzi. Veniamo quindi all’opposizione, dove entra in Consiglio in primis Massimo Mazzolani. Accanto a lui 3 seggi vanno alla lista civica ’Mazzolani Sindaco’ e 2 a Fratelli d’Italia.

Per il Partito Democratico entrano in Consiglio Federica Bosi, Bianca Maria Manzi, Mirko Boschetti, Michela Brunelli, Federica Ferdani, Samuele De Luca, e Michele Mazzotti. Per la lista civica ’Per Cervia’ Gianni Grandu, per ’Missiroli Sindaco’ Samanta Farabegoli e per il Pri Gabriele Armuzzi.

All’opposizione per la lista civica Mazzolani Sindaco ci sono Alain Conte, Francesco Ferrini e Andrea Castagnoli e per Fratelli d’Italia Annalisa Pittalis e Duilio Granitto. A loro si aggiunge, ovviamente, Massimo Mazzolani.