La nuova scuola di Ponte Nuovo. Partito il cantiere da 14 milioni. Necessario anche un mutuo

Il maxi progetto è coperto per 9 milioni e 130mila euro dal Pnrr. Prestito da 3 milioni per finanziare la palestra. Il plesso potrà ospitare fino a 375 alunni e dovrà essere completato entro marzo del 2026.

La nuova scuola di Ponte Nuovo. Partito il cantiere da 14 milioni. Necessario anche un mutuo

Un rendering mostra come sarà la nuova scuola di Ponte Nuovo, che sorgerà tra le vie 56 Martiri e del Pino

È partito il maxi cantiere da ben 14 milioni tra via 56 Martiri e via del Pino, dove sorgerà la nuova scuola elementare di Ponte Nuovo. Per finanziarlo alla fine è servito anche un mutuo: 3 milioni di euro che serviranno a coprire i costi della palestra, che inizialmente il Comune aveva pensato di includere in un secondo stralcio, erogati dalla Cassa di risparmio di Ravenna. Palazzo Merlato estinguerà il mutuo nei prossimi 20 anni. Il grosso della cifra resta coperto dal Pnrr, che di 14 milioni totali ne finanzia 9 e 130mila euro. La cifra restante arriva dalle casse del Comune. "L’opera era già finanziata – dice l’assessora ai Lavori pubblici Federica Del Conte parlando del mutuo – ma con risorse comunali. La scuola di Ponte Nuovo è uno degli interventi più importanti legato al Pnrr e richiede un impegno molto elevato anche al bilancio comunale, che pure riceve fondi importanti tramite l’Europa. In diversi casi il Comune ha cofinanziato le opere del Piano di ripresa e resilienza: qualcuna era già completamente coperta, come il progetto per viale Italia a Marina Romea, mentre per altri progetti sono stati necessari fondi aggiuntivi". I lavori dovranno terminare entro marzo 2026, ovviamente, come per tutti i cantieri coperti dalle risorse del Pnrr: "A fine marzo abbiamo effettuato la consegna dei lavori, la prima fase con lo studio riguardante la bonifica bellica è stata completata. Ora il cantiere è stato avviato, si stanno realizzando i pali di fondazione".

Il nuovo edificio, come noto, ospiterà le scuole elementari di Ponte Nuovo, riunendole: oggi infatti il quartiere ne ha due, le Ceci e le Gulminelli. Entrambe saranno demolite dopo la fine del cantiere: "Uno dei vincoli del bando era che ci fosse una sorta di ’saldo zero’ sul consumo di suolo – prosegue Del Conte – e quindi nuovi edifici in sostituzione di vecchi da abbattere. Quindi le aree dove ora sorgono le scuole nuove torneranno a essere terreno permeabile".

Il nuovo plesso si svilupperà su una superficie coperta di 2.540 metri quadrati e avrà a poca distanza, sul lato Ovest, una nuova scuola dell’infanzia. Potrà ospitare tre corsi: ovvero, considerando una media di 25 alunni per classe, circa 375 alunni. La palestra - che da sola costa 3 milioni, quelli che ora il Comune riceverà in prestito - è stata progettata secondo la normativa Coni e disporrà di un campo da basket/pallavolo regolamentare. Potrà essere utilizzata per competizioni delle squadre locali di entrambi gli sport in orario extrascolastico, con accesso autonomo dall’esterno, e comprenderà ovviamente anche gli spogliatoi e una tribuna per 99 spettatori. "La nuova scuola sarà innovativa e all’avanguardia dal punto di vista dell’efficientamento energetico – aggiunge Del Conte –. Inoltre disporrà di un grande giardino e molti spazi verdi".

sa.ser.