REDAZIONE RAVENNA

Lotta continua ai piccioni Altre multe a chi li nutre

Tre faentini colti in flagranza, puniti con una contravvenzione da 50 euro. Il regolamento di polizia urbana vieta di alimentare i volatili nel centro abitato

Emergenza piccioni, multe a chi dà loro da mangiare. Si stringe la morsa nei confronti di chi distribuisce cibo ai volatili. Sembra non essere bastata la campagna di sensibilizzazione promossa dal Comune a maggio dello scorso anno, è per questo che, sulla base di alcune segnalazioni, in queste settimane i vigili della polizia locale sono andati a verificare alcune situazioni che ha portato a sanzionare tre faentini.

Il divieto viene quale conseguenza dei problemi derivanti dal guano dei volatili in genere fenomeno particolarmente sentito nelle città per la sporcizia che si accumula lungo i prospetti di edifici privati e causa anche di deterioramento dei monumenti lapidei per la componente acida del loro contenuto, senza tenere in considerazione gli agenti patogeni e i parassiti in esso contenuti. A Faenza da qualche anno esiste il Regolamento di polizia urbana che in uno specifico articolo vieta espressamente di dare da mangiare a volatili e in particolare i piccioni. Il motivo è presto detto. Basta guardare alcune situazioni limite come nei pressi della Posta centrale di via Naviglio o in alcune viuzze attorno a via Nuova. Sembra che ci siano alcuni faentini particolarmente affezionati ai piccioni, tanto da fornirgli da mangiare in abbondanza. Ovvia conseguenza sono distese di guano, non solo deleterio per intonaci e monumenti, ma soprattutto vettore di patogeni.

La guerra da anni si combatte in moltissime città e da un lato vede le amministrazioni e i proprietari di edifici stressati dalla presenza dei volatiti e ambientalisti che temono per la loro incolumità. A Faenza il regolamento di polizia locale all’articolo 37 vieta espressamente di dare da mangiare ai piccioni per evitare di attirarli e quindi di depositare guano. Le zone più ‘bersagliate’ sono attorno a via Naviglio, come già detto, in piazza San Francesco, nei pressi di corso Garibaldi-via dello Steccato e nelle traverse tra viale Vittorio Veneto e l’ex Cisa. Dopo una serie di servizi i vigili hanno trovato tre faentini in flagranza, multati con una contravvenzione di 50 euro. Ricordiamo che l’articolo 37 del Regolamento di polizia urbana del Comune vieta di alimentare piccioni o altri volatili nel centro abitato, nelle strade, piazze o altri luoghi pubblici, nelle aree private aperte, balconi, terrazze, tettoie, davanzali, soglie, parapetti e nicchie raggiungibili dagli stessi. I trasgressori sono soggetti a una sanzione amministrativa pecuniaria da 25,82 a 154,94 euro, art 115 del regolamento di igiene urbana. La campagna di sensibilizzazione dell’amministrazione manfreda verrà nuovamente proposta nei prossimi mesi nella speranza che possa riuscire davvero a far rendere conto che dare da mangiare ai piccioni diventa un costo per l’intera cittadinanza.