REDAZIONE RAVENNA

Ondata di calore di matrice nordafricana, temperature massime fino a 38° in provincia di Ravenna

L'ondata di calore di matrice nordafricana non concede tregua a Ravenna: temperature massime di 38°C in alcune località. Record di sempre previsto per mercoledì a 1500m. Calo termico atteso a metà settimana.

Ondata di calore di matrice nordafricana, temperature massime fino a 38° in provincia di Ravenna

Non concede tregua l’ondata di calore di matrice nordafricana. Ieri in alcune località della nostra provincia le temperature massime hanno oscillato tra i 37 e i 38 gradi. "Pur non essendo stati stabiliti dei record relativi al periodo – osserva il tecnico meteorologo Roberto Ghiselli – la colonnina di mercurio è salita parecchio. Le località più calde sono state Lugo e Lavezzola, dove a metà pomeriggio si sono raggiunti i 38 gradi ‘tondi’. Seguono Faenza (Osservatorio Torricelli) con 37.9°, Voltana con 37.8°, San Bernardino con 37.7°, Ravenna e Fusignano con 37.4°, Alfonsine e Masiera con 37.3°, San Pietro in Vincoli con 37.2° e Russi con 37.1°. Qualche decimo in grado in meno a Brisighella con 36.8°, Fosso Ghiaia con 36.6° e Granarolo Faentino con 36.3°. Valori decisamente elevati anche lungo il litorale: Marina di Ravenna 35.7°, Porto Corsini 35.2° e Lido di Classe con 34.9°. La località meno calda è stata Monteromano di Brisighella (767 metri sul livello del mare) con 31.1°".

Per il mese di luglio non sono stati battuti dei record: "E’ vero – osserva Ghiselli –, perché il 20 luglio 2007 la stazione Arpa di Faenza schizzò addirittura fino a 42.5 gradi (valore più elevato di sempre per l’intero periodo estivo), mentre nelle vicine località di Reda e di Granarolo Faentino si raggiunsero i 42.1°. In Bassa Romagna sempre quel giorno si arrivò a 40.1° a Voltana e a 40 gradi ad Alfonsine. Se si considera poi l’intera estate, non bisogna dimenticare il periodo compreso tra il 2 e il 4 agosto 2017, quando soprattutto nella pedecollinare le massime oscillarono tra i 41 e i 42 gradi". Tornando a ieri, "in alcune località dell’entroterra come ad esempio a Voltana, Conselice e Bizzuno, a metà pomeriggio la temperatura percepita è stata di circa 43 gradi".

E oggi ma soprattutto domani i valori potrebbero ulteriormente salire: "In effetti – conclude l’esperto – per mercoledì i centri di calcolo prevedono, a circa 1500 metri di altezza, 24.5 gradi. Si tratterebbe del record di sempre (l’attuale è di 23.6°) che su faentino e lughese si tradurrebbe, nel caso spirino ventii di garbino, in valori al suolo prossimi ai 4041 gradi. Tra giovedì e venerdì le temperature diminuiranno di 4-5 gradi, ma all’inizio prossima settimana è prevista l’ennesima ondata di calore che si protrarrà fino metà della stessa (settimana), quando è atteso un più deciso calo termico che dovrebbe porre fine a questo lungo periodo eccezionalmente caldo".

Luigi Scardovi