Pineta, gestione affidata a Roberto Cavalli

Il gruppo che fa capo al noto stilista si è aggiudicato la possibilità di affittare la discoteca. Si lavora per l’apertura pasquale .

Pineta, gestione affidata a Roberto Cavalli

Pineta, gestione affidata a Roberto Cavalli

Il gruppo milanese ‘Roberto Cavalli’ si è aggiudicato la possibilità di firmare il contratto d’affitto d’azienda della celebre discoteca Pinetà di Milano Marittima, sul litorale ravennate. Il Gruppo l’ha spuntata su altri sei aspiranti sparsi tra Emilia Romagna e Toscana nella gara che si è tenuta ieri nello studio dell’avvocato ravennate Marco Bigari, legale di Claudio Colatorti, il commercialista curatore del marchio nonché liquidatore della precedente gestione, la Andromeda srl, dichiarata fallita il 4 dicembre scorso. L’interesse per la discoteca dei vip è presumibilmente maturato nell’ambito di progetti legati ad aperture di locali di lusso.

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Nel dettaglio il Gruppo ha dato disponibilità a rispettare le condizioni fissate dal curatore, a riconoscere un canone d’affitto d’azienda e ad assumersi tutte le spese per la messa in opera senza compensarle con i canoni. Al momento non è possibile quantificare la spesa complessiva necessaria per rimettere il locale in sesto prima di Pasqua, anche se le intenzioni del Gruppo sembrano andare proprio in questa direzione. La società milanese ha la possibilità di mettersi al lavoro da subito: e potrà riaprire una volta firmato il contratto d’affitto d’azienda. "Se le cose continuano ad andare così, sono molto soddisfatto – ha precisato il commercialista Colatorti –: questa è la direzione giusta per fare ripartire il Pineta e per dargli la possibilità di riprendersi lo splendore di un tempo attraverso una gestione sana che possa premiare Milano Marittima e ristorare i creditori". A quanto trapela il gruppo Cavalli potrebbe avvalersi della collaborazione sul campo di volti noti del mondo imprenditoriale locale, a partire da Chicco Cangini, ex patron del Pineta e da Andrea Guidi, creatore della formula del Mercato coperto di Ravenna e ideatore del Bobo Vieri Tour (anche se in questo caso raggiungere l’obiettivo sembra essere più difficile da raggiungere). Altro volto noto che potrebbe essere della partita è quello di Oriano Casadio, già amministratore delegato della discoteca di Milano Marittima. Insomma, se la testa sarà in Lombardia, il braccio operativo parlerà romagnolo. Sono usciti a bocca asciutta dallo studio del curatore fallimentare il gruppo del Papeete (noto stabilimento balneare di Milano Marittima), un secondo che fa riferimento al locale Matilda Disco di Marina di Ravenna e l’imprenditore toscano Marco Amadori. Insomma, al di là dei suoi guai, il Pineta ha ancora un indubbio appeal. Per la risposta del pubblico, bisognerà attendere la riapertura.