Un mese in più per completare i lavori per la nuova ciclabile di Madonna dell’Albero. La fine del cantiere per il secondo stralcio dell’opera, quello più complesso con un tratto tra i campi e dal costo di 660mila euro, non avverrà quindi a inizio giugno come preventivato, ma entro il 14 luglio. La ditta in realtà aveva chiesto 60 giorni di proroga, ma il Comune ne ha concessi 30. Tra le motivazioni, riporta Palazzo Merlato in una determinazione dirigenziale, ci sono "necessità di rimozione imprevista di materiale e macerie lungo la pista ciclabile, realizzazione di drenaggi in tratti soggetti a ristagno idrico, condizioni meteorologiche avverse prolungate, adeguamenti progettuali del tracciato e installazione di recinzione metallica non prevista nei dettagli esecutivi originari".
I lavori sono iniziati a febbraio. Erano attesi da molti anni: il primo stralcio era stato realizzato nel 2018. Il secondo era previsto nel 2019, ma il ricorso al Tar di un privato proprietario di un terreno che il progetto prevedeva di espropriare ha bloccato tutto fino alla sentenza che nell’autunno del 2022 ha stabilito che il Comune poteva andare avanti. Essendo passati diversi anni il progetto è stato rifatto e il cantiere è partito solo quest’anno. Ora si vede il traguardo.
Il percorso da via dell’Ulivo (incrocio con via del Pino) a Ponte Nuovo, dove si è fermato il primo stralcio, proseguirà per circa 700 metri lungo il confine dello scolo Arcobologna e poi all’interno del parco pubblico fino ad arrivare all’incrocio con via Monsignor Casadio e via Turci a Madonna dell’Albero.