Un carabiniere osserva il livello del Po
Reggio Emilia, 4 novembre 2018 – Non ha superato il livello di guardia dei 5,50 metri all’idrometro di Boretto la seconda piena del Po sui lidi reggiani. Nella notte la quota si è fermata a cinque metri e trenta alle 24, per poi iniziare una discesa che in una decina d’ore ha portato il Po ad abbassarsi di una ventina di centimetri.
Il calo è destinato a continuare per tutta la giornata e pure domani, visto che nella tarda mattinata di oggi all’idrometro più a monte, a Casalmaggiore, il decremento appare evidente, con oltre mezzo metro in meno d’acqua rispetto alla sera precedente. Solo all’idrometro di Spessa Po, molto più a monte, in mattinata si registrava un lievissimo incremento di un centimetro all’ora, ma con il fiume che in quel tratto si trova a quote piuttosto basse. Dunque, al momento piene più coreografiche che altro, capaci di attirare la curiosità di tanti cittadini ma senza provocare danni, con l’acqua che si limita ad inondare zone di golena ma restando distante da aree abitate e dagli argini maestri.
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Resta però la massima attenzione per le precipitazioni attese nei prossimi giorni, che dovrebbero far alzare nuovamente il livello del Po. La situazione viene costantemente monitorata da Aipo e Protezione civile. Inoltre, l'alta marea sta rallentando il deflusso dell'acqua al Delta, verso l'Adriatico, dove oggi vige l'allerta arancione.