Orietta Berti durante la deposizione in questura di mercoledì pomeriggio
Reggio Emilia, 31 marzo 2023 – Orietta Berti, l’usignolo di Cavriago, ha presentato nei giorni scorsi una formale denuncia in questura a Reggio. In molti l’hanno notata entrare mercoledì pomeriggio negli uffici di via Alighieri accompagnata dal figlio Otis Paterlini, suo prezioso collaboratore.
Sebbene non si conosca il contenuto della denuncia, è possibile propendere per un reato di truffa, di cui la stessa cantante sarebbe rimasta vittima. Ma da ciò che trapela non si tratterebbe di un raggiro di tipo economico. Più probabile, invece, che l’immagine di Berti sia stata usata impropriamente per scopi commerciali sul web, un tipo di truffa sempre più diffuso nel mondo dello spettacolo e di cui spesso è anche difficile accorgersene senza che qualcuno lo segnali al diretto interessato.
Nonostante i numerosi impegni televisivi per la sua nuova esperienza come opinionista al Grande Fratello Vip e la promozione del suo cofanetto che celebra più di 55 anni di carriera nella musica, la cantante di Cavriago, dallo scorso giugno Commendatore al Merito della Repubblica, si è presentata negli uffici personalmente per depositare una denuncia.
Un passaggio di un paio d’ore che non è passato inosservato. Molti si sono accorti di lei e l’hanno fermata per un saluto.
Come anticipato l’ipotesi più probabile è che si tratto di una truffa ai suoi danni che potrebbe arrivare dal sempre più insidioso mondo della rete. Truffe e raggiri che corrono sul web e che danneggiano l’immagine di volti noti, personaggi pubblici, totalmente inconsapevoli.
Ad accreditare questa tesi peraltro ci sarebbe anche la presenza di un inviato di “Striscia la Notizia”, che starebbe seguendo da vicino questa situazione. Proprio nel pomeriggio di mercoledì, infatti, è stato avvistato Moreno Morello, il noto inviato di Striscia la notizia, a Montecchio, nei pressi dell’abitazione dell’usignolo della musica italiana.
Morello è celebre per intrattenere il pubblico con servizi sempre pronti a smascherare truffe, falsificazioni e commercializzazioni fraudolente.