
Saranno circa duecento le divise che andranno a potenziare i contingenti riminesi delle forze dell’ordine durante l’estate. Un numero in...
Saranno circa duecento le divise che andranno a potenziare i contingenti riminesi delle forze dell’ordine durante l’estate. Un numero in linea con quello dello scorso anno. Ad annunciarlo ufficialmente è il deputato della Lega, Jacopo Morrone. "Arrivano in Romagna i rinforzi estivi per la sicurezza: 312 unità fra polizia di Stato, guardia di finanza e Arma dei carabinieri distribuiti nelle tre province romagnole". Nel Riminese, scrive Morrone "il contingente più numeroso: 213 elementi di cui 64 della polizia di Stato, 80 della guardia di finanza, 76 dell’Arma dei carabinieri nel primo periodo e 61 nel secondo".
"Il Governo – aggiunge il deputato – sta facendo il possibile per rispondere alle richieste di vari soggetti che, naturalmente, pretenderebbero sempre di più vista la situazione di insicurezza in cui versano i nostri territori e non solo nel periodo estivo". Nelle considerazioni di Morrone c’è spazio anche per un affondo di carattere politico. "Mi permetto di invitare a una riflessione più seria su chi tuttora consente che si insedino e si alimentino nelle nostre località sacche di illegalità e degrado. Mi riferisco, in particolare, alle amministrazioni locali di sinistra per le quali la sicurezza urbana e la lotta al degrado sembrano rappresentare l’ultima delle priorità, sottovalutandone l’impatto su abitanti, turismo e economia", attacca Morrone.
Recentemente alcune sigle sindacali hanno posto l’accento, oltre che sull’inivio dei rinforzi estivi, anche sulla necessità di rafforzare gli organici in pianta stabile di carabinieri e polizia della provincia di Rimini, alla luce anche di alcuni pensionamenti e delle nuove esigenze del territorio riminese.