Finto malore per farsi portare in ambulanza a Riccione, stupida bravata virale su TikTok. “Vergogna”

L’episodio a Coriano, due giovani ora rischiano conseguenze penali. Il video è diventato virale. Prima dell’arrivo dell’ambulanza, i ragazzi non riuscivano a trattenere le risate mentre riprendevano la scena

Coriano (Rimini), 11 luglio 2023 – “Il mio amico è svenuto, non so cosa fare, per favore mandate un’ambulanza". Una richiesta di aiuto al 118 dietro cui si nasconde la più stupida delle bravate. Una pantomima immortalata con lo smartphone che di fronte al pubblico virtuale di TikTok diventa uno spettacolo virale capace in poco tempo di fare il giro del web, scatenando un’ondata di indignazione. Una messa in scena che rischia però di essere pagata a caro prezzo dai due autori - una coppia di ragazzi entrambi 20enni e residenti nel Milanese - che sono stati denunciati dall’Ausl per la loro finta richiesta di intervento che ha portato all’attivazione dell’equipaggio di un’ambulanza, intervenuto domenica in via Piane, a Coriano, da dove era partita la telefonata. La posizione dei giovani è al momento al vaglio della Procura e sono in corso accertamenti da parte dei carabinieri di Riccione. Nei loro confronti dovrebbe configurarsi quasi sicuramente l’accusa di procuratore allarme, alla quale potrebbe aggiungersi anche quella di interruzione di pubblico servizio.

Un frame dal video virale su Tik Tok con l'assurda bravata del finto malore a Coriano di Rimini
Un frame dal video virale su Tik Tok con l'assurda bravata del finto malore a Coriano di Rimini

"Ragazzi, siamo sperduti in campagna, adesso risolviamo la situazione". Si apre con questa frase la clip pubblicata sul profilo TikTok di @ssikerim, profilo che conta oltre 56mila follower. Sono gli stessi ragazzi protagonisti del video a esplicitare, davanti alla telecamera, le loro intenzioni. Trovandosi in via Piane, nella zona industriale di Coriano, e non sapendo come raggiungere Riccione, ai due viene un colpo di genio: perché non chiamare il 118, simulando un malore, così da poter ‘scroccare’ un passaggio all’ambulanza? Detto fatto.

Uno dei giovani contattata il numero di emergenza e inscena un assurdo teatrino con l’operatore. Racconta che il suo amico si è sentito male mentre camminava, accasciandosi a terra, e che ora è svenuto su una panchina. Illustra i presunti sintomi del malato immaginario, trattenendo a stento le risate. All’altro capo del telefono, il centralista del 118 fa al ragazzo tutte le domande di rito: il suo amico ha per caso assunto droghe o alcol? Ha dei tremori o delle convulsioni? Dove si trovano in quel momento? "Sono preoccupato, il mio amico non si sveglia" ripete il giovane fingendo di essere preoccupato, ma in realtà sghignazzando sotto i baffi. Dopo qualche minuto, ecco arrivare l’ambulanza. I sanitari visitano il ragazzo steso sulla panchina rendendosi conto che i suoi parametri sono perfettamente nella norma. I giovani continuano però ad insistere, e così il presunto malato, accompagnato dall’amico-complice, viene caricato in ambulanza e trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Ceccarini, dove verrà sottoposto ad una nuova visita, che anche in questo caso escluderà l’ipotesi del malore.

I protagonisti della bravata, seduti nella sala d’attesa del pronto soccorso continuano per tutto il tempo a mostrarsi sorridenti davanti alla telecamera. Fino al momento in cui si allontanano dall’ospedale, come se nulla fosse. Tempo qualche ora, e il video è stato cari cato su TikTok, dove ha totalizzato 50mila visualizzazioni, circa 8mila like, centinaia di condivisioni.

Denunciati dall’Ausl Romagna: “Vergonosi”

I protagonisti del video TikTok con la finta richiesta di aiuto al 118 sono già stati denunciati dall’Ausl Romagna. A chiarirlo è Maurizio Menarini, direttore centrale operativa 118 ed emergenza territoriale della Romagna, nel condannare l’episodio. Menarini sottolinea anzitutto "che gli operatori hanno eseguito le procedure in modo corretto e puntuale, attenendosi alle informazioni fornite dal chiamante. Allo stesso modo si sono comportati l’equipaggio, che ha trasportato il ragazzo e l’accompagnatore al pronto soccorso di Rimini, dove sono state effettuate le procedure di triage ed accettazione. Dopo alcuni minuti si sono spontaneamente allontanati dal pronto soccorso stesso”. Ausl Romagna condanna duramente il fatto, evidenziando di aver “proceduto con denuncia penale nei confronti dei due soggetti rappresentati nel video in quanto hanno distolto mezzi di soccorso dal loro compito di istituto e creato un allarme ingiustificato”. “Il comportamento del personale Ausl - continua Menarini - è stato impeccabile, e va ricordato come, grazie all’impegno di professionisti sanitari e tecnici del sistema 118 Romagna e della rete ospedaliera dei pronto soccorso è possibile dare risposte adeguate alle reali emergenze con tempestività e qualità. Fenomeni vergognosi ed in nessun modo giustificabili, come quello riportato nel video, devono ancora di più far riflettere sulla necessità di difendere il valore del servizio sanitario pubblico e sulla diffusione di una cultura civica che ne consenta il più appropriato utilizzo”.