DONATELLA FILIPPI
Cronaca

Il pressing del sindaco: per vederci chiaro bussa alla Federcalcio

E’ costretto a bussare alla porta della Federcalcio il sindaco Sadegholvaad per cercare di vederci chiaro nella cessione della Rimini...

E’ costretto a bussare alla porta della Federcalcio il sindaco Sadegholvaad per cercare di vederci chiaro nella cessione della Rimini...

E’ costretto a bussare alla porta della Federcalcio il sindaco Sadegholvaad per cercare di vederci chiaro nella cessione della Rimini...

E’ costretto a bussare alla porta della Federcalcio il sindaco Sadegholvaad per cercare di vederci chiaro nella cessione della Rimini calcio. Questo la dice lunga sul caos che ormai da settimane regna in Piazzale del Popolo. O meglio, tra Carate Brianza e Campobasso dove, Giusy Anna Scarcella e Stefania Di Salvo giocano a rimpallarsi i debiti della società di calcio cittadina. Mettendo su un teatrino sconcertante che nei 113 anni della gloriosa storia del club non si era mai visto. "Il caos che ormai da settimane regna attorno alla Rimini calcio lascia interdetti – dice – in un dedalo di informazioni scarse e contraddittorie in cui pare ormai impossibile districarsi. Abbiamo già manifestato la preoccupazione per le modalità confuse con le quali le parti in causa stanno gestendo questa fase, sottolineando la necessità di avere chiarimenti sul futuro della società su programmi e obiettivi".

Chiarimenti che non arrivano dal Molise, patria della Di Salvo, ma nemmeno dalla Lombardia, dove ha sede la Building Company che il Rimini lo vuole acquistare da settimane, ma senza fare nessun passo (aprendo il portafoglio) perché questo accada. In ballo c’è il campionato, ci sono centinaia di ragazzini del vivaio, ma anche quei progetti legati all’impiantistica cari ai riminesi e a Sadegholvaad. Che pretende chiarezza "sia sotto il profilo sportivo agonistico, sia su ‘partite’ quali l’operazione nuovo stadio e il centro sportivo della Gaiofana, che vedono la precedente (?) proprietà direttamente coinvolta". Chiarezza quella sconosciuta e allora il sindaco decide di andare in contropiede in solitaria. "Per cercare di fare chiarezza e per uscire da una situazione francamente imbarazzante, abbiamo chiesto un incontro ufficiale ai rappresentati della Figc e della Lega Pro". Poi sul ’Neri’, Sadegholvaad manda un segnale importante. "Abbiamo inviato alla società l’elenco dettagliato degli atti necessari da ottemperare per la concessione degli impianti sportivi". Come dire, le porte dello stadio non sono aperte proprio a tutti...