I ribelli del lockdown, l’ingegnere confessa: “Durante il Covid ho preso 25 multe, non ne ho pagata nemmeno una”

Quattro anni fa scattavano i primi divieti contro la pandemia. Nel Riminese vennero sanzionate duemila persone in due mesi. Il bolognese Erminio Nobili: "Non ho mai messo in pericolo la salute degli altri"

Erminio Nobili durante una delle sue ’evasioni’ nel periodo del lockdown del 2020

Erminio Nobili durante una delle sue ’evasioni’ nel periodo del lockdown del 2020

Rimini, 23 marzo 2024 – Quei giorni ce li ricordiamo bene tutti, come fossero ieri. I divieti. La caccia alle mascherine. Le file ai supermercati. Ristoranti e negozi chiusi, così come tante altre attività. Quattro anni fa a marzo scattava il primo lockdown a causa del Covid, andato avanti fino a maggio. E in quei due mesi a Rimini (tra le province col più alto numero di contagi in Italia) i controlli delle forze dell’ordine per far rispettare i divieti anti-Covid furono serratissimi: 72.457 le persone fermate e sottoposte a verifiche, 1.997 quelle sanzionate. Tra i multati, molti non hanno mai pagato le sanzioni, ritenendola ingiuste. E così ha fatto anche Erminio Nobili, l’ingegnere – di origine bolognese – residente a Riccione, che collezionò in poche settimane tantissime multe. Nonostante i divieti, Nobili fu sorpreso più volte a prendere il sole in spiaggia, a giocare a basket, a fare giri in bici e camminate.

Nobili, quante sanzioni ha preso in quel periodo?

"Se non sbaglio il conto, sono arrivato a 25 multe. Tutte per aver violato le disposizioni anti-Covid che c’erano in quel periodo. Me le hanno fatte un po’ tutti: carabinieri, poliziotti, vigili, capitaneria di porto".

E non le ha mai pagate?

"No, nemmeno una. Resta convinto, oggi come allora, che quelle multe fossero ingiuste. In ogni occasione in cui mi hanno fermato e sanzionato io ero sempre da solo. Non ha mai messo in pericolo la salute degli altri. Semplicemente, non riuscivo a restare chiuso in casa".

Possibile che, dopo quattro anni, nessuno le abbia presentato il ’conto’ per il mancato pagamento delle multe?

"A oggi mi è arrivata solo una notifica, dai carabinieri, per il mancato pagamento di una di quelle sanzioni. Sono andato a ritirarla, ma non l’ho pagata".

Avrà fatto ricorso?

"No, nemmeno quello... Aspetto di vedere cosa accadrà. Non sono certo l’unico in Italia che non ha pagato quelle sanzioni... Se e quando arriveranno dei provvedimenti per il mancato pagamento, allora valuterò con il mio avvocato cosa fare. Vedremo".

In quei giorni terribili del 2020 lei, con le sue ’evasioni’ divenne l’idolo di chi contestava i divieti...

"Ma non l’ho fatto mica per quello. E mi sono sempre comportato in maniera responsabile quando mi trovavo in mezzo ad altre persone".

Insomma, rifarebbe tutto...

"Non pensiamoci più: per fortuna quei giorni sono lontani".

E per quanto riguarda le multe non pagate?

"Mi porrò il problema insieme al mio avvocato, quando mi contesteranno il mancato pagamento delle sanzioni".