LORENZO MUCCIOLI
Cronaca

Ladri scatenati in zona stadio. Pattuglie di giorno contro i furti

Santarcangelo, la polizia locale intensifica i controlli dopo la raffica di colpi nelle abitazioni

Vigili e carabinieri impegnati nei controlli (foto di repertorio)

Vigili e carabinieri impegnati nei controlli (foto di repertorio)

Ladri scatenati a Santarcangelo. Sono stati diversi, negli ultimi giorni, i furti, messi a segno o solo tentati nelle abitazioni e anche nelle auto. Una delle situazioni più critiche è l’area vicino allo stadio, in particolare via Togliatti. Qui i ladri hanno fatto irruzione in diverse case. E tra le vittime dei soliti ignoti c’è una famiglia che ha subito già 4 furti nell’ultimo anno. L’ultimo tentativo dei ladri, qualche giorno fa, per fortuna non è andato a segno. Ma la paura tra i residenti è tanta. Alcuni di loro si sono rivolti alle forze dell’ordine, chiedendo maggiori controlli. E dopo le segnalazioni ricevute, la polizia locale ha deciso di intensificare il presidio della zona con pattuglie negli orari considerati più a rischio, in particolare dalle 17 alle 20. Da alcuni giorni gli agenti passano costantemente in quegli orari in via Togliatti e dintorni, con pattuglie anche in borghese.

Furti nelle abitazioni, e non solo. Negli ultimi giorni nella zona della stazione, in particolare in via Morvillo e in via Falcone, sono stati numerosi i colpi ai danni delle auto parcheggiate in strada. "Forzano le portiere o rompono i finestrini per rubare all’interno delle macchine – racconta Giulia – Hanno fatto irruzione anche nell’auto del mio ragazzo, che per fortuna non aveva lasciato alcun oggetto di valore in macchina". In molti casi i malviventi non hanno trovato nulla di valore. Ma hanno fatto parecchi danni. Almeno una decina le auto finite nel mirino dei ladri nel giro di pochi giorni. C’è chi si è rivolto alle forze dell’ordine per denunciare e chi, invece, si è limitato a segnalare i furti sui social, per mettere in guardia gli altri residenti della zona.

Nel frattempo i carabinieri continuano a indagare sul furto sacrilego avvenuto mercoledì notte al convento dei frati, dove sono stati rubati il tabernacolo e le ostie consacrate conservate nella pisside. Non un semplice furto: per il vescovo Nicolò Anselmi si è trattata di una vera e propria "profanazione, opera di un gruppo di satanisti". Per questo il vescovo ha invitato tutti i fedeli a pregare e a digiunare "per allontanare il maligno". Ieri a Santarcangelo e San Vito i sacerdoti, accogliendo l’appello di Anselmi, hanno celebrato messe e momenti di preghiera.