
Riccione, rubinetti chiusi da giorni. Il Comune: "Avviato l’iter per trovare un nuovo gestore. Il servizio entro settembre"
Da mercoledì le casine dell’acqua di Riccione hanno smesso di funzionare. Il contratto è scaduto e la ditta Celli che le gestiva ha comunicato al Comune di non avere più intenzione di rinnovare l’appalto. "Nell’attesa di trovare un nuovo gestore, la Celli si era impegnata a continuare il servizio, però non ha neppure terminato di fare la manutenzione delle casette", lo conferma l’assessore Christian Andruccioli, che aggiunge: "Abbiamo già avviato la procedura di selezione del nuovo gestore che si concluderà la prossima settimana. Il tempo di formalizzare il nuovo contratto, poi i distributori torneranno a funzionare negli stessi siti. Ci scusiamo per il disagio, cerchiamo di risolvere tutto al più presto". In una nota il Comune precisa che "per ridurre i tempi tecnici di affidamento, si è scelto di procedere con una gara a invito, che si concluderà il 28 luglio. Successivamente, con l’auspicio di avere trovato un nuovo gestore, sarà possibile affidare il servizio, assicurando così il ripristino e la piena operatività delle casette dell’acqua sul territorio comunale entro settembre". Accade proprio in una delle più torride estati. Comunque sia questo è l’epilogo di un’agonia iniziata a giugno, quando l’erogazione ha cominciato a non funzionare.
Nives Concolino