Nuovo stadio, ecco il progetto: Tempio del calcio con 15mila posti da costruire entro il 2026

L’annuncio del sindaco in consiglio: Aurora Immobiliare e Rimini hanno depositato lo studio di fattibilità. La pista d’atletica traslocherà in via Melucci: intervento da oltre dieci milioni di euro a carico del Comune

Nuovo stadio a Rimini: ecco il progetto

Nuovo stadio a Rimini: ecco il progetto

Rimini, 13 marzo 2024 – "Aurora Immobiliare e Rimini Calcio hanno depositato e protocollato negli uffici del Comune il progetto di fattibilità del nuovo stadio Romeo Neri". La conferma arriva dal sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad durante il consiglio comunale tematico sul nuovo stadio. Davanti a un centinaio di tifosi che pendono dalle sue labbra. E il primo cittadino non li delude. Scendendo nel dettaglio. Non del progetto, che poi starà agli attori in gioco illustrare, ma degli step che da qui al 2026 (o giù di lì), quando in Piazzale del Popolo potrebbe sorgere un nuovo tempio del calcio da 15mila posti, saranno indispensabili. "Ora può cominciare davvero il tempo amministrativo. Sono passati dieci mesi dall’impegno del privato – ricorda Sadegholvaad – Non è mio compito giudicare se troppi, se pochi. Mi limito solo a dire una cosa: queste sono partite molto onerose e complesse e che dunque portano con sé un grado di serietà che è nemica sia della fretta che dell’annuncio facile".

Aurora immobiliare e Rimini da una parte, amministrazione comunale dall’altra. Privato e pubblico che si avvicinano mettendo da parte quel project financing al quale inizialmente si era pensato, per sposare la via più breve, quella concessa dalla ‘legge stadi’. "Sostanzialmente Aurora Immobiliare si occuperà della esecuzione dei lavori – spiega Sadegholvaad – e la proprietà del Rimini calcio diventerà responsabile della gestione finanziaria del progetto". Poi l’iter. In nove punti. Silenzio attento in consiglio.

Perché lì ci sono i ’tempi’ del sogno. Sul primo c’è già una spunta verde. Il documento di fattibilità c’è. Inviato e protocollato. Ora la conferenza dei servizi che ha 60 giorni per decretare la pubblica utilità. Con un via libera in mano, occorrerà attendere la presentazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica che dovrà essere approvato entro 60 giorni. Quel progetto andrà a bando. Cioè chiunque potrà candidarsi e fare l’offerta economica migliorativa. Ma Aurora e Rimini Fc potranno, pareggiando quell’offerta, avere un diritto di prelazione. Poi aggiudicazione, sottoscrizione della convenzione e avvio lavori. "Contemporaneamente, svilupperemo il progetto del nuovo impianto dell’atletica (a Rimini Sud, in via Melucci, per un costo di oltre 10 milioni). Non voglio vendere fumo. Parliamo di almeno 18 mesi. Noi ce la metteremo tutta".