L’inferno di una ragazza, minacce di morte dall’ex: "Ti uccido con l’acido"

Insulti continui, aggressioni fisiche e il divieto di uscire con le amiche Un 21enne andrà a processo per stalking: disposto il giudizio immediato

Manifestazione contro la violenza sulle donne (foto di repertorio)

Manifestazione contro la violenza sulle donne (foto di repertorio)

Rimini, 26 febbraio 2024 – La sua vita era diventata un inferno. Minacce continue da parte del suo fidanzato. Che a un certo punto si era trasformato in un vero e proprio stalker, tanto da essere sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento. La vittima è una ragazza poco più che maggiorenne che non era nemmeno libera di uscire in compagnia delle amiche. Le minacce da parte del suo fidanzato, un 21enne riminese di origine romena, erano frequenti e sempre più pesanti. Messaggi, telefonate, aggressioni fisiche e verbali. Non accettando la fine della relazione, poi, il 21enne aveva cominciato a pedinare la ragazza arrivando addirittura a dirle che l’avrebbe uccisa. Minacce pesantissime, come quella di bruciarla con l’acido o sgozzarla se non si fosse decisa a tornare con lui. Nel confronti del giovane, difeso dall’avvocato Samuele De Sio, è stato disposto il giudizio immediato: il giudice per le indagini preliminari, Raffaella Ceccarelli, ha accolto la richiesta presentata dal sostituto procuratore Luca Bertuzzi, titolare dell’indagine.

La ragazza, che come ricostruito dagli inquirenti viveva in un continuo statto di ansia, temendo per la propria incolumità e vedensosi costretta a uscire di casa sempre in compagnia, dopo aver deciso di troncare la relazione con il 21enne ha presentato denuncia ai carabinieri, con l’attivazione delle procedure previste dal cosiddetto codice rosso che mirano a salvaguardare le donne vittime di violenza e maltrattamenti.

La vittima veniva continuamente offesa dal fidanzato quando si vestiva in modo a lui non gradito, in diverse occasioni è stata aggredita fisicamente. Il ragazzo esercitava su di lei un controllo asfissiante e accecato dalla gelosia più volte le aveva messo le mani addosso, tirandole i capelli e prendendola a schiaffi. Fino alle minacce di morte, che hanno convinto la giovane a presentarsi dai carabinieri. Poi il giudizio immediato per stalking disposto dal Gip nei confronti del 21enne: il dibattimento si aprirà il 20 maggio.