L’energia del sole Priorità al fotovoltaico L’esempio virtuoso sotto le Due Torri

Impianti raddoppiati in sette anni, incentivi anche per i privati. Con l’applicazione ’Bologna Solar City’ dati puntuali sull’energia:. l’impegno per sensibilizzare le famiglie alla riduzione dei consumi. .

L’energia del sole  Priorità al fotovoltaico  L’esempio virtuoso  sotto le Due Torri

L’energia del sole Priorità al fotovoltaico L’esempio virtuoso sotto le Due Torri

di Mariateresa Mastromarino

Restituire alla natura ciò che essa stessa ci dona significa rispettare, tutelare e valorizzare l’ambiente. L’avvento del mondo industrializzato, le metropoli e l’eccessivo utilizzo delle automobili mettono in crisi il variegato e complesso ecosistema che ci circonda, e ora le buone azioni quotidiane e un drastico cambio di mentalità devono porre rimedio, insieme ad altre concrete azioni, ai danni del passato.

Ma il migliore alleato del pianeta è il sole, fonte energetica primaria, risorsa naturale e a impatto zero, perché la sua disponibilità è illimitata.

Preziosa per il pianeta e il suo futuro sostenibile, l’energia dei raggi solari è ecologica, perché può essere trasformata in energia elettrica in modo diretto e istantaneo senza usare combustibili. In questo campo nasce e si sviluppa l’energia fotovoltaica, che sfrutta i vantaggi della fonte solare attraverso le tecnologie degli impianti fotovoltaici, costituiti da pannelli solari che prendono la luce del sole e la trasformano in energia elettrica, con il posizionamento, sul tetto degli edifici, di ’tegole solari’.

Si genera energia, quindi, senza implicare l’emissione di CO2, e questo sistema non indica nemmeno i costi di produzione, perché non ha necessità di estrarre delle materie. L’introduzione del fotovoltaico in Italia è ormai avvenuta circa quarant’anni fa, e sempre più città stanno investendo in questo tipo di energia, perfettamente in linea con il concetto di futuro sostenibile, con grande attenzione all’ambiente.

Tra le realtà sensibili al tema, c’è Bologna, che crede e investe nell’energia fotovoltaica. Più precisamente, come mostrano i dati dell’Ufficio di Statisca del Comune, nel territorio cittadino, nel 2014, gli impianti fotovoltaici in esercizio erano solo 851, con una potenza di 28,1 Megawatt, quasi la metà rispetto a quelli contati nel 2021, quando gli impianti funzionanti hanno superato la quota 1600, arrivando a 1664, con una potenza di 37,1 Megawatt.

Nei territori della città metropolitana, invece, nel 2021, si contano 19.416 impianti installati, registrando un aumento sostanzioso rispetto al 2020, quando i fotovoltaici erano 17.832. I movimenti e le iniziative dell’amministrazione pubblica cercano di incentivare anche i privati, e soprattutto i numerosi nuclei familiari, a investire nell’energia fotovoltaica. Proprio per questo, è nato ‘Applicazione Bologna Solar City’, un’applicazione web basata sulla Carta Tecnica Comunale, e realizzata dal Sit del Comune, che consente l’analisi dell’energia potenziale solare di tutti i tetti degli edifici e degli immobili della città.

Attraverso la navigazione territoriale, l’innovativo sistema consente di valutare per ogni edificio i benefici ambientali di potenziali installazioni, e di valutare, inoltre, i sistemi di energia rinnovabile già realizzati. L’applicazione, in sostanza, è un invito a una maggiore attenzione alla riduzione dei consumi energetici e al rispetto dell’ambiente, attraverso l’installazione di pannelli termici eo fotovoltaici sul tetto della propria abitazione.

Bologna Solar City, quindi, offre all’utente una dettagliata panoramica dei sistemi di energia rinnovabile, solari termici e fotovoltaici, già realizzati sul territorio comunale e consente di simulare la riduzione dei valori, che sono indicativi, di CO2 che si ottiene con l’installazione di pannelli su uno o più edifici di interesse.