Le cascate di Fanes, vicino a Cortina: una donna è morta cadendo lungo un sentiero e precipitando tra le rocce per 50 metri
Cortina d’Ampezzo (Belluno), 8 luglio 2023 – Morire in montagna durante un’escursione sotto gli occhi attoniti degli amici della comitiva. La tragedia, un’altra sulle vette venete dopo quella che ha sconvolto Santo Stefano di Cadore, è successa questa mattina attorno a mezzogiorno lungo il sentiero delle Cascate di Fanes, a Cortina d'Ampezzo, in provincia di Belluno.
La vittima è una donna, che stava camminando in gruppo quando, all'altezza di una serie di serpentine che danno sul precipizio, ha messo male un piede, cadendo di lato e precipitando per una cinquantina di metri tra le rocce fino al ruscello sottostante.
I soccorsi sono stati chiamati immediatamente, sul posto sono stati inviati l'elicottero del Suem 118 di Pieve di Cadore e una squadra del Soccorso alpino della Guardia di finanza.
Per la donna non c'è stato nulla da fare: troppo gravi le ferite riportate nella tragica e accidentale caduta.
Recuperata la salma, è stata trasportata dall'eliambulanza fino a Fiames dove attendeva il carro funebre e il personale del Soccorso alpino di Cortina.
Sicurezza in montagna: le regole spiegate dal Soccorso Alpino
L’escursione alle cascate di Fanes, fra le più alte e ricche d’acqua delle Dolomiti, è altamente panoramica, ma si sviluppa in valli profonde. Ha diversi livelli di difficoltà e presenta anche vie ferrate da affrontare con l’attrezzatura.