Incendio salumificio di Arbizzano: tutte le misure di sicurezza in vigore oggi di Ussl e comune di Verona

La popolazione è invitata a mantenere uso precauzionale mascherine Ffp2 entro 1,5 km, non stazionare all'aperto nel raggio di 500 metri dal sito. Scuole ancora in fase di monitoraggio

Vasto incendio ha devastato salumificio nel Veronese

Vasto incendio ha devastato salumificio nel Veronese

Verona, 12 febbraio 2023 – "In riferimento alla presenza di fumi nell’aria provocati dall’incendio divampato venerdì pomeriggio al Salumificio Coati di Arbizzano, l’Ulss 9 informa che i risultati delle misure effettuate dall'Arpav, permettono di confermare che non si ravvisano tuttora elementi tali da far ritenere che vi sia un aumento di rischio sanitario per la popolazione". Lo comunica in una nota il Comune di Verona. L'aggiornamento delle informazioni è delle ore 20 di ieri, sabato 11 febbraio. "Si ritiene in ogni caso utile ribadire l’opportunità di mantenere le precauzioni suggerite in precedenza (non fare attività all'aperta, mantenere chiuse le finestre e utilizzare le mascherine FFP2) , con particolare riferimento all’area circostante il sito in oggetto entro un raggio di 1,5 km, anche alla luce dei buoni risultati derivanti dai campionamenti speditivi eseguiti alla rotonda fra via Preare e Lungadige Attiraglio alle ore 11.30, che hanno mostrato concentrazioni di inquinanti inferiori al limite di rilevabilità ed il PM10 è pari a circa 40 ug/m3".

Non stazionare all'aperto nel raggio di 500 metri dal sito

“Appare comunque opportuno sottolineare la necessità di non stazionare in maniera continuava all’aperto nel raggio di 500 m dal sito – si legge ancora nella nota del Comune di Verona -. Resta salva la raccomandazione del lavaggio accurato delle verdure e della frutta eventualmente provenienti dalla zona di ricaduta del fumo derivante dall'evento in oggetto. Seguiranno ulteriori indicazioni in merito alle elevate concentrazioni (dato l’evento tuttora in corso) di polveri sottili presso le scuole di Arbizzano e Parona”.