
Il gol di Sestari dalla distanza
3
FALCONARA
4
: Mascia, Belli, Vanelli, Taty, Pato; Di Sauro, Xaxho, Coppari, D’Incecco, Rozo, Jessika, Valendino. All. Amparo
OKASA FALCONARA: Sestari, Isa Pereira, Ferrara, Martin Cortés, Elpidio; Bordacchini, Praticò, Gregori, Balardin, Ciccalè, Gaspari, Scoponi. All. De Rosa (Domenichetti squal.)
Arbitri: Colombin (Bassano del Grappa), Romano (Nola), Copat (Pordenone), Ottaviani (Trieste); crono: Filannino (Jesi)
Reti: 1’28’’ Pato, 4’05’’ aut. Vanelli, 16’14’’ Taty; 27’21’’ e 30’06’’ Sestari, 39’47’’ Elpidio, 39’56’’ Rozo Note: amm. Vanelli, Rozo, Balardin, Belli, Mascia; al 17’27’’ Isa Pereira colpisce un palo da tiro libero
A tre anni di distanza dall’ultima volta, sospinto da oltre 400 falconaresi accorsi in massa al Pala Giovanni Paolo II, il Falconara rimette le mani sullo Scudetto del futsal femminile e supera 3-4, in un’epica notte, il Pescara a casa sua.
Un boato clamoroso, quello dei tifosi marchigiani, al triplice fischio. Prima dell’inizio dei festeggiamenti.
Tanto in campo, quanto fuori. Primo tempo a ritmi sostenuti.
Abruzzesi avanti di uno all’intervallo – le reti delle ex Pato e Taty – inframezzate dall’autorete di Vanelli su tiro di Isa Pereira.
Nella ripresa il portiere-fenomeno delle Citizens, Sestari, con due parabole dalla distanza, segna e porta avanti le ragazze di Domenichetti, che poi allungano a fil di sirena con Elpidio.
Vano il guizzo di Rozo che arriva solo nel finale. E così il tricolore riprende a sventolare in direzione Falconara, portato in dote da capitan Ferrara e compagne.