
La stagione balneare delle Marche 2025 si apre sotto i migliori auspici con il 96,97% delle acque. risultato eccellente
La stagione balneare delle Marche 2025 si apre sotto i migliori auspici con il 96,97% dell’estensione del litorale di 165 chilometri di costa con acque eccellenti; di classe buona il 2,2% e solo 1,3 chilometri di costa risultano di classe inferiore al buono, con tendenza in miglioramento rispetto agli anni precedenti. A comunicarlo è l’Arpam delle Marche che a norma di legge esegue da maggio a settembre il monitoraggio delle acque di balneazione con una frequenza almeno mensile. Durante la stagione balneare 2024 sono stati prelevati 1.751 campioni. I risultati ottenuti determinano il rispetto dei limiti di balneabilità. Al termine di ogni stagione balneare Arpam propone alla Regione Marche la classe di qualità da attribuire ad ogni acqua sulla base dei risultati ottenuti dai parametri microbiologici negli ultimi 4 anni. La classificazione disponibile è aggiornata al termine della stagione 2024 e garantisce lo scenario di riferimento per questa stagione 2025 che vede la costa di Ancona raggiungere il 99,29% di acque eccellenti, preceduta da Pesaro e Ascoli Piceno con il 100%, seguita da Macerata con il 92,05% e Fermo con il 90,30%. I risultati sono in linea con gli anni precedenti ma sempre in miglioramento.
La classificazione, stabilita con normativa nazionale comprende le classi: scarsa, sufficiente, buona, eccellente e le Marche dal 2020 hanno sempre migliorato i parametri con un litorale in classe sempre eccellente, con percentuali che oscillano tra il 93% ed il 98%, seguita dalla classe buona con percentuali sempre inferiori al 6%. Le altre classi, sufficiente e scarsa sono sempre scarsamente rappresentate con percentuali non superiori all’1%. Le acque adibite alla balneazione sono individuate ogni anno dalla Giunta Regionale. Nel 2024 la Regione ha individuato 254 acque di balneazione; di queste 71 sono state raggruppate in 33 aree omogenee per le quali è previsto un solo punto di campionamento. Di queste 245 sono acque marine il resto sono laghi e il fiume Castellano. Il punto di campionamento è individuato dove si prevede il maggior numero di bagnanti o dove è più elevato il rischio di inquinamento I risultati "in tempo reale" dei monitoraggi che vengono eseguiti nel corso di tutta la stagione sono disponibili sull’applicativo "Balneazione" all’indirizzo https://balneazione.arpa.marche.it/ Attraverso questo link è possibile conoscere lo stato delle acque di balneazione della spiaggia preferita, i campionamenti eseguiti, in che ora, le condizioni del mare durante il prelievo, i risultati di tutte le analisi. In aggiunta cliccando sul tasto "Profilo" si accede alla descrizione dell’area, della spiaggia, l’indicazione dei servizi, le eventuali cause di inquinamento, la valutazione della eventuale presenza di microalghe o fitoplancton e specie potenziamenti tossiche.
Claudio Desideri

