Andreea Rabciuc
Jesi (Ancona), 13 aprile 2022 - Il fidanzato Simone e la coppia con cui Andreea Rabciuc ha trascorso l'ultima serata prima di svanire nel nulla non indagati: i tre sono stati sentiti per ore nella caserma dei carabinieri di Jesi, ma come persone informate sui fatti. Della ragazza di 27 anni, di origone romena, si sono perse le tacce la mattina del 12 marzo: quell'ultima notte l'ha trascorsa nelle campagne di Montecarotto, in un'area (oggi posta sotto sequestro con tanto di sigilli), dove si trovano un casolare diroccato e una roulotte dove i quattro si erano trovati per una festa. Andreea si era allontanata a piedi tra le 6 e le 7 del mattino, secondo quanto avevano riferito i tre, dopo un lungo, violento litigio con il fidanzato, al quale era rimasto il telefono cellulare della donna.
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Ed è proprio su quel telefonino che si sta indagando: pare sia stato dal compagno Simone durante il litigio che l’ha portata a scappare. Nelle ultime ore uno dei profili social della ragazza avrebbe preso ad animarsi e il sospetto è che qualcuno possa essere entrato conoscendo le password.
Il magistrato è rimasto in caserma fino alle 15 circa. Il pm Bilotta ha aperto nei giorni scorsi un fascicolo contro ignoti, dopo la denuncia di scomparsa presentata dalla madre della ragazza. In passato Andreea si era già allontana da casa altre volte.
Stamattina i carabinieri hanno raggiunto il fidanzato a Moie dove Simone abita con la madre e fatto scattare perquisizioni e ulteriori indagini. Ai giornalisti ha già detto nei giorni scorsi: "Io non ho fatto nulla, non c’entro nulla" .
I sequestri
Sequestrato anche il casolare sulla Montecarottese, la roulotte dove hanno trascorso la notte e l’area verde circostante. I sigilli dell'autorità giudiziaria sono stati apposti dai carabinieri che indagano. Sotto sequestro anche l’automobile del fidanzato Simone che all’alba del 12 marzo avrebbe percorso la stessa strada di Andreea scendendo sulla Montecarottese verso Moie dove lui abita.
